Bari, trovato il corpo di un 23enne del posto: giallo sulla sua morte

Un 23enne è morto cadendo da un'altezza di 50 metri, ma sul corpo non ci sono segni di violenza: è giallo sulla morte del ragazzo di Gravina in Puglia.

Bari, trovato il corpo di un 23enne del posto: giallo sulla sua morte

E’ un vero e proprio giallo quello che si cela sulla morte del 23enne trovato durante il tardo pomeriggio della giornata di ieri a Gravina, in provincia di Bari. Il corpo è stato ritrovato grazie ai segnali del telefonino del giovane, dopo che la famiglia aveva lanciato l’allarme della sua scomparsa. Il ragazzo era infatti uscito dalla sua abitazione durante la mattinata, per allenarsi, ma non aveva più fatto ritorno.

Il corpo del 23enne è stato ritrovato sotto il ponte Romano di Gravina, alto circa 50 metri, e sembra essere stata proprio questa altezza a causare la morte del giovane. Da quanto affermano i militari giunti sul posto però, qualcosa sembrerebbe non essere troppo chiaro. Sul corpo della vittima non sembrano esserci segni di violenza, e questo rende la vicenda un vero e proprio giallo.

Le indagini

Il giovane, il 2 gennaio scorso, era uscito di mattina presto per fare una corsa, ma non ha più fatto ritorno a casa. La famiglia preoccupata, ha allertato i carabinieri che hanno così iniziato subito le ricerche. Grazie al segnale del telefonino del 23enne, è stato possibile trovare il corpo del ragazzo sotto al ponte Romano, concludendo così le ricerche nel modo peggiore.

Le autorità hanno disposto l’autopsia sul corpo del ragazzo, con la speranza di poter fare chiarezza su quanto accaduto.

Non sembrano esserci ancora delle novità su quanto accaduto, ed il ritrovamento del 23enne viene segnato nei giornali locali come un vero e proprio giallo che ora starà ai carabinieri il compito di risolvere. Sul corpo del 23enne, infatti, non è presente alcun segno di violenza, ma il luogo della caduta corrisponde ad un punto del ponte dal quale è difficile cadere se si è colti da un malore o se si perde l’equilibrio.

 

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