Bari, si sottopone al vaccino anti Covid Pfizer e muore dopo due giorni: si indaga

La vittima è una 14enne che si è spenta all'ospedale pediatrico Papa Giovanni XXIII di Bari. Il pm Donatina Buffelli stabilirà se disporre ulteriori indagini dopo l'autopsia che è stata già autorizzata dall'Asl. Emersa presenza di una forma tumorale.

Bari, si sottopone al vaccino anti Covid Pfizer e muore dopo due giorni: si indaga

Sta facendo discutere in Puglia la vicenda accaduta a Bari, dove una 14enne di origini marocchine ma residente a Ruffano (Lecce) è deceduta dopo aver ricevuto la seconda dose del vaccino anti Covid prodotto da Pfizer-BioNTech. Secondo quanto riferiscono i media locali e nazionali, la giovanissima si era sottoposta il 17 agosto al siero contro il coronavirus Sars-CoV-2, ma già il giorno dopo ha cominciato a lamentare forti dolori e malessere generale. 

A questo punto i genitori l’hanno portata presso l’ospedale Cardinale Panico di Tricase, piccolo centro della provincia di Lecce. Qui è stata sottoposta ad una prima tac, che a quanto pare non aveva evidenziato nulla di anomalo. Dopo una seconda Tac, effettuata nel pomeriggio, sarebbe invece emersa la presenza di una forma tumorale. Le sue condizioni sono peggiorate con il passare delle ore, tanto che la giovane è entrata in coma. Il giorno dopo viste le sue gravissime condizioni è stata trasferita all’ospedale pediatrico di Bari. 

Decesso nella mattina del 13 settembre

I medici hanno fatto di tutto per poter salvare la 14enne dalla morte, ma ogni loro tentativo è risultato purtroppo vano. La ragazza è stata dichiarata morta nella mattinata del 13 settembre. Il personale medico dell’ospedale sostiene che il decesso della ragazza sia avvenuto a causa di una forma di meningite, ma i genitori non crederebbero a questa versione, in quanto la loro figlia si era sottoposta al vaccino anti Covid proprio 24 ore prima di cominciare a star male. 

Il 18 agosto infatti si era fatta visitare da una guardia medica in quanto lamentava dolori agli occhi. Qui il medico in servizio ha riscontrato un gonfiore, da qui poi la decisione il giorno dopo di recarsi in ospedale per fare sia una visita oculistica che una tac. Il padre della 14enne chiede adesso che sia fatta chiarezza sull’accaduto e che venga verificata una possibile correlazione tra l’aggravarsi delle condizioni di salute della figlia e la somministrazione del vaccino contro il Sars-CoV-2. L’Asl ha disposto un’autopsia sul corpo della vittima, mentre il pm Donatina Buffelli, della Procura di Lecce, stabilirà se effettuare ulteriori accertamenti dopo l’esame autoptico.

Non è tra l’altro il primo caso sospetto di decesso potenzialmente correlato alla somministrazione dei sieri anti Covid che si verifica in Italia. Proprio in queste ore sono arrivate sul tavolo dei magistrati della Procura di Genova le prime bozze di alcune inchieste che riguardano pazienti deceduti dopo il vaccino. Per la Procura genovese potrebbe esserci una correlazione, ma dovranno attendersi altri 10 giorni per sapere i risultati completi. Anche su questo caso avvenuto in Puglia si attendono ulteriori aggiornamenti. 

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