Non ce l’hanno fatta il ragazzo e la ragazza rimasti coinvolti in un incidente stradale attorno all’1:30 della scorsa notte a Bari. Si tratta di un 35enne e di una 26enne che stavano viaggiando a bordo di un’auto insieme ad un’altra persona. La loro vettura improvvisamente, e per cause ancora tutte in corso di accertamento, è andata ad impattare contro un carro attrezzi. L’urto è stato violentissimo, basti pensare che dopo l’impatto con il mezzo pesante l’auto ha fatto una carambola.
Da quanto si apprende il carro attrezzi era fermo all’altezza di una curva per agganciare un’auto incidentata, quando poi è sopraggiunta quella dove viaggiavano i due giovani. La macchina ha termianto la sua corsa contro il guard rail. Il 35enne e la 26enne hanno riportato ferite molto gravi, per cui sono spirati dopo il loro arrivo in ospedale, mentre l’altro passeggero che viaggiava con loro è rimasto ferito e ricoverato in prognosi riservata. Sono in corso indagini da parte della Polizia Locale di Bari.
Impatto tremendo
Come già detto in apertura lo scontro contro il carro attrezzi è stato tremendo. Il 118 ha trasportato i due ragazzi deceduti rispettivamente al Policlinico e all’ospedale Di Venere, ma per loro non vi è stato nulla da fare nonostante i tanti tentativi da parte dei sanitari di salvargli la vita. Le condizioni della terza persona che viaggiava sulla vettura non sarebbero gravi.
Per motivi di privacy, ma anche per la delicatezza della vicenda, le generalità dei due ragazzi deceduti non sono state ancora rese note. La Procura della Repubblica di Bari ha aperto una inchiesta coordinata dal pm Michele Ruggero. L’incidente è avvenuto sulla Statale 16 all’altezza dello svincolo per via Caldarola.
Purtroppo non è il primo incidente stradale che capita in questi giorni nel nostro Paese. Proprio la scorsa notte un giovane di 20 anni è rimasto coinvolto in un brutto incidente a Toano, in provincia di Reggio Emilia. Il ragazzo è uscito indenne dal sinistro, ma uscendo in maniera autonoma dalla vettura è caduto in un vascone pieno di acqua ed è morto annegato, in quanto non è più riuscito a salire in superficie.