Bari, guida la minicar e si scontra contro un’auto: muore 16enne

A Bari, la notte del 27 maggio, una ragazza di 16 anni ha perso la vita in un sinistro stradale mentre guidava una minicar in via Tatarella, in direzione del ponte Adriatico.

Bari, guida la minicar e si scontra contro un’auto: muore 16enne

Una disgrazia ha scosso la città di Bari nelle prime ore del 27 maggio: una ragazza di soli 16 anni ha perso la vita in un sinistro stradale mentre era alla guida di una minicar. Il sinistro è avvenuto poco dopo la mezzanotte su via Tatarella, in direzione del ponte Adriatico. Con lei, a bordo del veicolo, c’era un’amica 18enne, rimasta gravemente coinvolta.

Secondo una prima ricostruzione della polizia locale, la minicar Aixam condotta dalla giovane 16enne si sarebbe scontrata con un’altra vettura per cause ancora da accertare. L’urto è stato così forte da ridurre il piccolo veicolo a un ammasso di lamiere. Sul posto sono giunti in pochi minuti i vigili del fuoco, che hanno estratto la conducente in condizioni disperate. Trasportata d’urgenza al Policlinico di Bari, la ragazza è deceduta poco dopo l’arrivo in ospedale.

L’altra giovane passeggera, appena maggiorenne, è tuttora ricoverata in prognosi riservata, ma secondo quanto riferito dai sanitari, non sarebbe in pericolo di vita. Il conducente dell’altra auto coinvolta non ha riportato danni gravi, ma è stato comunque sottoposto agli accertamenti di rito.

Le autorità competenti hanno immediatamente avviato un’indagine per ricostruire con esattezza la dinamica del sinistro. I veicoli coinvolti sono stati posti sotto sequestro e verranno analizzati nel dettaglio. Al momento, non si esclude alcuna ipotesi: velocità, imprudenza, eventuali malfunzionamenti o condizioni dell’asfalto sono tutte variabili in fase di accertamento.

Sarà fondamentale comprendere se la ragazza alla guida avesse tutti i requisiti necessari per condurre il veicolo, se la minicar rispettava le norme tecniche previste per la circolazione e se siano coinvolti altri fattori esterni, come la visibilità ridotta o la segnaletica stradale.

L’episodio ha profondamente colpito la comunità barese. La notizia della scomparsa della giovanissima si è diffusa rapidamente, lasciando sgomento tra amici, familiari e coetanei. Un peso che si mescola alla rabbia e all’inquietudine, soprattutto in merito all’uso delle minicar da parte dei minorenni. Questi mezzi, spesso percepiti come “più sicuri” o “meno pericolosi”, nascondono in realtà criticità importanti, soprattutto quando vengono condotti senza l’esperienza e la prudenza necessarie.

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