Bari, apre una scuola di cucina per ragazzi autistici

La Academy Della Luna ha dato via nel capoluogo pugliese ad una scuola di cucina per ragazzi che hanno disturbi pervasivi dello sviluppo e altre disabilità cognitive. Obiettivo è quello di introdurre questi ragazzi nel mondo del lavoro.

Bari, apre una scuola di cucina per ragazzi autistici

A Bari c’è stata una bellissima iniziativa per aiutare i ragazzi autistici. Si tratta della Accademy Della Luna, una scuola di cucina che serve per introdurre nel mondo del lavoro i ragazzi che soffrono di disturbi pervasivi dello sviluppo e che hanno anche altre disabilità cognitive. La responsabile, Sabrina Dellino, nelle scorse ore ha rilasciato una intervista a Fanpage, in cui ha spiegato i punti salienti del progetto messo su nel capoluogo pugliese. 

La scuola è partita ufficialmente il 29 ottobre scorso. Ragazzi e ragazze di età compresa tra i 16 e i 30 anni adesso potranno imparare l’arte del mestiere della ristorazione. Fine ultimo dei corsi è quello di rendere questi ragazzi autonomi e perfettamente inseriti nel settore in questione. I giovani saranno seguiti anche dal personale di Ad Horeca, una società di formazione specializzata in servizi per il food and beverage. “Sono splendidi, è emozionante” – così ha commentato Filippo Barracano, trainer di Ad Horeca, parlando dei ragazzi che stanno frequentando i corsi. 

Un obiettivo ambizioso

Sull’apertura della scuola scuola di cucina per ragazzi autistici è intervenuta anche Paola Romano, Assessore alle Politiche Educative del comune di Bari. “Crediamo che sia importante dimostrare che, tutti quanti, se messi nelle dovute condizioni, possono contribuire alla società” – così ha dichiaato l’assessore a Fanpage. 

Il progetto è stato presentato nell’ambito di URBIS e si è classificato primo. Per questo l’associazione Accademy Della Luna ha ottenuto un finanziamento tramite il quale avviare le attività. La dottoressa Paola Fiorilli, presidente dell’associazione, si augura che la scuola di cucina per bimbi autistici sia un esempio in tutta Italia. 

“Torni a casa carica, con il cuore pieno di gioia” – queste le parole di Nunzia Losacco, trainer di Ad Horeca e collega dello stesso Barracano. I trainer vogliono che i ragazzi si responsabilizzino e si addentrino in maniera autonoma nel mondo del lavoro. Nessuno deve essere infatti lasciato indietro nella società. 

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