Barcellona, muore studente catanese durante escursione in traghetto

Un ragazzo catanese cade da un traghetto mentre era in gita a Barcellona e muore. Alcuni testimoni dicono che era alticcio, altri invece affermano che era lucido e si è buttato consapevole. La tragedia mentre la nave era ormeggiata.

Barcellona, muore studente catanese durante escursione in traghetto

Un ragazzo di Catania perde la vita durante una gita a Barcellona. Lo studente, che aveva 15 anni e faceva parte dell’istituto Ettore Majorana di San Giovanni La Punta di Catania, era in gita scolastica insieme ai compagni e agli insegnanti, e ancora non si capisce bene come sia potuta accadere una cosa del genere. Secondo la testimonianza della vicepreside dell’istituto, i ragazzi stavano facendo uno stage patrocinato dalla Grimaldi Lines, titolato “Amare leggere”, a cui avevano partecipato tutti e durante il quale dovevano fare delle esercitazioni.

La tragedia si è consumata durante la notte, mentre la nave era ferma, e stando alla testimonianza del fratello di un rappresentante dell’istituto i ragazzi rientravano quella sera da un’escursione. Secondo il testimone, lo studente era alticcio e non in sé: infatti, il ragazzo si è girato di scatto e si è messo a correre sul ponte della nave, così veloce che nessuno ha capito cosa stesse facendo, e ha concluso la sua corsa in mare. I ragazzi sono rimasti come impietriti, impotenti e sbalorditi insieme per non aver potuto impedire il gesto, e adesso sono ancora sotto shock. Un’azione imprevedibile quella del ragazzo, a quanto sembra perfettamente normale e senza alcun problema scolastico o familiare, che lascia senza parole e senza alcuna motivazione precisa.

I genitori, avvisati subito dell’accaduto, sono partiti immediatamente per la Spagna, profondamente addolorati per la perdita del figlio. Neanche loro sanno spiegare il comportamento del ragazzo, e la madre, un’insegnante, naturalmente desidera conoscere tutti i particolari della vicenda. Il ragazzo frequentava il secondo anno del liceo scientifico dell’istituto, ed era perfettamente integrato nel contesto della classe, e anche con i compagni aveva un buon rapporto, per cui si indaga alla ricerca delle cause che l’hanno portato a compiere il folle gesto.

I ragazzi sarebbero rientrati mercoledì dalla gita, ma il divertimento si è spezzato con la morte dello studente, e non riescono ancora a capacitarsi come abbia potuto gettarsi dal ponte della nave. Sia la vicepreside che la preside dell’istituto sono in contatto diretto con la famiglia per fornire dati certi sull’accaduto, e trovare una spiegazione a ciò che è successo, anche se sembra un po’ difficile capire cosa sia passato per la mente del ragazzo in quel momento. Qualunque sia il motivo, ha lasciato indubbiamente un gran vuoto non solo all’interno della famiglia, ma anche nella sua scuola, che non dimenticherà certamente questa triste vicenda.

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