Bambino in gravi condizioni: è stato azzannato alla testa dal suo Rottweiler

Il bambino stava giocando con il suo amico a quattro zampe quando è successo il fatto. I medici hanno tentato con ogni mezzo di ricucire le profonde lacerazioni al cuoio capelluto. E' ancora in gravi condizioni.

Bambino in gravi condizioni: è stato azzannato alla testa dal suo Rottweiler

A Buscate, in provincia di Milano, è successo quello che non vorremmo mai accadesse: un bambino di 8 anni versa in gravi condizioni dopo che, metnre stava giocando con il suo rottweiler, qualcosa deve essere scattata nell’animale che ha azzannato la testa del piccolo. Il bambino è stato subito trasportato con l’eliambulanza all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo dove i medici hanno tentato di ricucire parte del cuoio capelluto che era stata asportata durante il ferale attacco.

Sembra che il bambino stesse giocando, come di consuetudine, con il proprio cane, un rottweiler e durante il gioco qualcosa deve essersi attivata nel cane che si è avventato sul piccolo e lo ha azzannato violentemente al cranio. A dare l’allarme sono stati i genitori del bambino che hanno avvertito tempestivamente i soccorsi e diviso il bambino dal cane. All’arrivo dei paramedici del 118 le condizioni del bambino sono sembrate subito gravi e, dopo essere stato stabilizzato sul posto, è stato richiesto l’intervento dell’elisoccorso per portare il bambino in ospedale.

Sul luogo sono sopraggiunti anche i carabinieri della stazione di Cuggiono che si sono accorti di un particolare molto cruento: vicino al luogo dell’aggressione erano presenti dei brandelli di cuoio capelluto, staccati dal cranio del piccolo dal feroce attacco. Subito hanno provveduto a inviarli all’equipe di medici che si stava occupando del bambino in modo che potessero salvare il più possibile.

Adesso il cane è stato affidato ad un canile dietro precisi ordini del magistrato e nei prossimi giorni sarà deciso il suo destino. In passato le pagine di cronaca sono state spesso piene di attacchi ai danni dell’uomo da parte di animali ritenuti domestici e gli esperti consigliano di evitare di lasciare da soli bambini ed animali di grossa taglia, soprattutto se questi sono cani ritenuti aggressivi e potenzialmente letali per l’uomo. Sono in tantissimi, attualmente, a fare gli auguri di pronta guarigione al piccolo; non si sa nulla del destino che toccherà al cane.

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