Si trova ricoverata in gravi condizioni presso l’ospedale Antonio Perrino di Brindisi una bambina di 6 anni che nel pomeriggio di ieri, 8 maggio, è stata investita da un’auto mentre attraversava la strada insieme a sua madre. Tutto è successo in pochi istanti. Madre e figlioletta si trovavano nei pressi di parco Buscicchio, una nota area verde della città, quando una Opel Astra condotta da un 31enne ha preso in pieno la bambina. Alcuni passanti, vedendo la terribile scena, si sono precipitati per soccorrere la piccola e aiutare sua madre.
Sono stati proprio i passanti a portare la bimba in ospedale, dove le è stato riscontrato un trauma cerebrale e la frattura del setto nasale. Il conducente dell’auto, così come riferisce Brindisi Oggi, pare si sia recato spontaneamente in ospedale per vedere come stesse la bambina investita: in serata il 31enne si è presentato presso il comando della Polizia Locale di Brindisi denunciando quanto avvenuto. Al momento sul caso sono in corso gli accertamenti investigativi.
Tanti incidenti su quella strada
L’arteria stradale dove è avvenuto l’incidente, via Mantegna, si trova al rione Sant’Elia, una zona periferica della città adriatica, percorsa da numerose strade larghe e dove spesso i veicoli corrono troppo. In quella zona del rione non è la prima volta che accadono incidenti simili, e infatti già da tempo i cittadini hanno fatto presente alle autorità che le auto sfrecciano, soprattutto vicino al parco Buscicchio.
Nei pressi dell’area verde c’è anche una scuola. La strada luogo del sinistro ogni giorno viene attraversata da tante persone, soprattutto dai ragazzini che si recano a giocare al parco. L’incidente che ha visto protagonista e vittima la bimba è avvenuto intorno alle ore 18:30, quindi in pieno pomeriggio.
Saranno gli agenti della Locale a stabilire che cosa sia successo. Come già detto l’autista ha prestato anch’egli soccorso e si è recato al comando per denunciare l’incidente. Per motivi di privacy le generalità della bimba e della madre non sono state rese note. Sul caso non ci resta che attendere ulteriori novità.