Bambina epilettica costretta a dormire in gabbia. “Gli assistenti sociali non riconoscono l’invalidità”

Una bambina di 10 anni è costretta a dormire in gabbia perchè gli assistenti sociali non riconoscono come grave la sua invalidità. Alla piccola serve, infatti, un letto particolare per impedirle di farsi male durante la notte

Bambina epilettica costretta a dormire in gabbia. “Gli assistenti sociali non  riconoscono l’invalidità”

Una bambina epilettica è costretta a dormire dentro una gabbia per cani perché non possiede un letto adeguato alle sue condizioni. Gli assistenti sociali non la riconoscono come invalida.

È la triste storia di Sadie Fenton Hun, di appena 10 anni, che soffre di una rara a grave forma di epilessia. Viste le sue condizioni avrebbe bisogno di un letto particolare, con una struttura tale da impedirle di farla cadere durante la notte e di conseguenza di farsi male. I servizi sociali, però, non la riconoscono come invalida.

Il letto di cui ha bisogno la bambina, infatti, deve essere particolarmente imbottito e soprattutto avere delle sbarre adatte a non farla cadere. Una simile attrezzatura, però, secondo i servizi sociali non spetta alla bambina in quanto, a loro dire, la sua invalidità non è abbastanza grave.

Per questo motivo i genitori, per evitare che la piccola possa farsi del male durante la notte, sono costretti a farla dormire all’interno di una gabbia per cani. Tutto questo, però, è incredibile per cui la madre ha deciso di denunciare l’accaduto e di renderlo pubblico.

“Sono costretta a far dormire la bambina in una cuccia per cani. È orribile vederla in gabbia ma non ho alternative” dice la madre disperata per le condizioni in cui la figlia è costretta a vivere. In passato la piccola aveva  il letto di cui aveva bisogno, ma una volta trasferitasi ad Edimburgo non le è più stata fornita la struttura di cui ha bisogno per non farsi male durante il sonno e non aggravare la sua situazione già non facile.

Una storia davvero incredibile che questi genitori, ma soprattutto questa bambina di appena 10 anni, sono costretti a vivere e che si spera che, grazie alla diffusione di questa notizia, possa risolversi quanto prima così da permettere a questa bambina di vivere una vita più dignitosa.

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