Un nuovo, durissimo episodio ha interessato il tratto valdarnese dell’autostrada A1, fra Arezzo e Firenze, dove un grave incidente stradale ha provocato tre decessi e almeno quindici persone ferite. L’accaduto, avvenuto nella tarda mattinata di lunedì 4 agosto, ha coinvolto più veicoli, tra cui anche un’ambulanza della Misericordia del Valdarno, con conseguenze drammatiche.
Secondo una prima ricostruzione, il sinistro si sarebbe originato a causa di un mezzo pesante che, per ragioni ancora in corso di accertamento, ha travolto le auto in coda per via del traffico intenso, terminando la sua corsa contro il new jersey centrale. Nell’impatto sono stati coinvolti un altro camion, un’auto che trainava una roulotte, un pullman turistico e, purtroppo, un’ambulanza che stava trasportando un paziente.Proprio quest’ultima ha subito le conseguenze più gravi: hanno perso la vita i due operatori sanitari a bordo e il paziente trasportato.
Le vittime sono Gianni Trappolini, 56 anni, volontario storico e poi dipendente della Misericordia di Terranuova Bracciolini, Giulia Santoni, 23 anni, studentessa universitaria da tempo attiva nel volontariato, e Franco Lovari, 75 anni, paziente a bordo. Un altro uomo, coinvolto su un diverso veicolo, si trova in condizioni serie ed è stato trasferito d’urgenza all’ospedale di Careggi in codice rosso.
Lo schianto è avvenuto intorno alle 11 del mattino e ha reso necessario l’intervento coordinato della centrale operativa del 118 di Arezzo, che ha attivato il protocollo per le maxi-emergenze. Sul posto sono intervenuti due elicotteri Pegaso, diverse ambulanze, auto mediche, vigili del fuoco e polizia stradale, impegnata sia nei rilievi che nella gestione della viabilità.L’autostrada A1 è stata chiusa in entrambe le direzioni per consentire le operazioni di soccorso, con code chilometriche e disagi alla circolazione.
Solo alle 15.30 è stata riaperta la carreggiata sud, mentre quella in direzione nord è rimasta ancora interdetta. Per le lunghe percorrenze, Autostrade ha suggerito l’uscita a Valdichiana con rientro a Firenze Impruneta tramite raccordo per Siena e Autopalio. Tra i presenti anche l’avvocato Paolo Romagnoli, testimone diretto, che ha raccontato di essersi salvato per una manciata di metri grazie a una frenata tempestiva. Il legale, in auto con la figlia, ha descritto il momento in cui il Tir ha invaso la carreggiata colpendo l’ambulanza, segnalando anche un principio di incendio domato da alcuni automobilisti. «Siamo scesi sull’asfalto per allontanarci dalle fiamme», ha raccontato, aggiungendo che i soccorsi sono stati tempestivi e numerosi, ma che le operazioni si sono protratte per molte ore.