Momenti di paura questa sera a Serra San Quirico, dove un’auto è rimasta incastrata sui binari ferroviari ed è stata schiacciata da un treno in corsa. Il sinistro si è verificato all’uscita della SS76, in circostanze che sono ancora al vaglio degli inquirenti. Secondo una prima ricostruzione, l’automobilista avrebbe imboccato la linea ferroviaria per errore, forse nel tentativo di evitare una grossa pozza d’acqua formatasi sulla strada. Una volta sopra i binari, però, il veicolo si è bloccato, rendendo impossibile ogni manovra per liberarlo.
Il momento di massima tensione si è verificato quando le sbarre del passaggio a livello si sono abbassate, segnalando l’arrivo imminente di un convoglio. Il treno, che in quel momento stava percorrendo la tratta a velocità sostenuta, è apparso in lontananza, avvicinandosi rapidamente senza possibilità di arrestarsi in tempo. Il conducente, resosi conto del pericolo imminente, ha avuto la prontezza di spirito di uscire dall’abitacolo pochi istanti prima dello scontro, riuscendo così a mettersi in salvo.
Pochi secondi dopo, il treno ha centrato in pieno l’auto, distruggendola completamente e trascinandola per diversi metri lungo i binari. L’urto è stato violentissimo, ma per fortuna non si registrano feriti. Sul posto sono immediatamente intervenute le forze dell’ordine, gli operatori del 118 e i vigili del fuoco, che hanno messo in sicurezza l’area e avviato le operazioni di sgombero. A causa del sinistro, la viabilità ferroviaria è rimasta bloccata per diverse ore, causando disagi ai passeggeri e rallentamenti nella circolazione dei treni.
Le autorità stanno ora lavorando per chiarire l’esatta dinamica dell’accaduto e accertare eventuali responsabilità. Per il conducente, invece, solo un grande spavento e la consapevolezza di aver evitato per un soffio una disgrazia. L’episodio ha destato grande preoccupazione tra i residenti e i testimoni presenti, molti dei quali hanno assistito alla scena con il fiato sospeso.
Le autorità stanno ora cercando di chiarire le cause del sinistro e verificare se il passaggio a livello funzionasse correttamente al momento dell’accaduto. Per il conducente dell’auto, oltre al grande spavento, resta la consapevolezza di essere scampato a una disgrazia che avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi.