Attende di essere vaccinata e cuce a mano 50 mascherine per gli infermieri

L'episodio si è verificato in provincia di Bolzano negli scorsi giorni, protagonista una signora che ha voluto regalare le mascherine da lei prodotte ai sanitari che le hanno somministrato il siero anti Covid. "Che il vaccino possa riportare la normalità!

Attende di essere vaccinata e cuce a mano 50 mascherine per gli infermieri

Quella che arriva dalla provincia di Bolzano è una notizia che ci fa capire di quanto la gentilezza delle persone, a volte, sia senza limiti. Infatti, secondo quanto riferisce la stampa locale e nazionale, una signora, mentre attendeva il suo turno di vaccinazione presso un hub di Bolzano, si è messa a cucire le mascherine anti Covid da lei prodotte e le ha regalata ai sanitari presenti.

Sono 50 i pezzi prodotti dalla signora, i quali gli ha personalizzati con una primula rossa, anch’essa cucita a mano. Dopo diverso tempo è arrivato il su turno ed è stata chiamata, per cui ha fatto il regalo agli infermieri che erano presenti. A ricevere il regalo è stata un’infermiera del team che ha poi condiviso il dono con gli altri colleghi. La signora, Raffaella Rebecchi, poi ha ricevuto la sua dose di vaccino. Sulla confezione regalo ha scritto una frase molto significativa, che ha commosso gli infermieri: “Che il vaccino ci possa presto riportare alla normalità”

Regalo gradito

I sanitari in servizio presso il centro vaccinale bolzanino hanno gradito molto il regalo fatto dalla signora. “Ci ha piacevolmente sorpreso questo gentile e inaspettato gesto e vorremmo cogliere l’occasione per esprimere la nostra gratitudine alla signora Rebecchi, così come a tutti i cittadini e tutte le cittadine che ci sostengono e ci incoraggiano giornalmente per il nostro lavoro” – questo è il commento della coordinatrice del Team Sanitario del distretto di Bolzano, Astrid Santoni

Le mascherine erano di due colori, ovvero bianche e nere. Su tutte appunto vi era apposto il simbolo della primula, che è il fiore simbolo della campagna vaccinale contro il Covid-19 in Italia. La primula infatti rappresenta la rinascita, il ritorno alla nuova vita, ma anche l’inizio della bella stagione, la primavera. 

Alla fine tutti gli infermieri in servizio presso l’hub vaccinale hanno fatto una foto indossando le mascherine regalate dalla signora. Un gesto inaspettato e che ha scaldato il cuore di chi ogni giorno deve affrontare in prima linea l’emergenza sanitaria provocata dal Covid-19. Un dramma umanitario come mai era capitato fino ad ora nella storia recente.

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