Aveva da poco compiuto 22 anni Giulia Marin, ostacolista del team di Treviso che si è spenta ieri, 25 giugno, lasciando sconvolto tutto il mondo dell’atletica. Il suo cuore ha smesso di battere nell’abitazione di Castelfranco Veneto, dove viveva con i genitori Fabio e Franca e il fratello Nicola.
Giulia ha combattuto con coraggio per due anni contro un tumore e, stando alle parole del suo allenatore, Fabio Ceccato, era una ragazza solare, tenace, che amava profondamente l’atletica.
Chi era Giulia Marin
Giulia Marin, dopo una parentesi nella danza, si era appassionata all’atletica. Era il 2015 e già dalla stagione successiva, ha fatto il suo ingresso nella categoria allieve. La ragazza aveva lasciato il Gruppo Atletica Vedelago per passare al Team Treviso, con cui ha gareggiato fino al 2019. Nel 2018, il bronzo nei 60 ostacoli ai campionati juniores indoor di Ancona…piazzamento ripetuto, qualche mese dopo, ad Agropoli, nei 100 ostacoli della rassegna tricolore juniores all’aperto.
Alla fine di quella stagione, con i record personali 8”73 nei 60 ostacoli e 14”18 nei 100 ostacoli, la Fidal provinciale le aveva anche assegnato il titolo di Atleta Trevigiana dell’anno. Nel 2019, le prime avvisaglie del male che non le ha lasciato scampo, contro il quale ha coraggiosamente combattuto per 2 anni. La famiglia di Giulia è molto conosciuta a Castelfranco Veneto: il nonno Gino è stato un importante imprenditore, venuto a mancare nel 2010, oltre che presidente del Lions Club.
L’atleta si era diplomata al liceo scientifico Cavanis di Possago dove in molti la ricordano. I compagni di squadra della 22 enne, in occasione delle gare del prossimo week end, gareggeranno con il lutto. I funerali si terranno lunedì alle 15:30 al Duomo. Giulia aveva una promettente carriera davanti ma, purtroppo, il male che l’ha travolta, le ha strappato i sogni, oltre che la vita, lasciando i suoi familiari nel dolore più profondo.