Una disgrazia ha scosso nel primo pomeriggio la comunità di Artogne, in Valle Camonica. Un uomo di 69 anni ha perso la vita in un grave sinistro stradale avvenuto intorno alle 13.30 lungo la Strada Statale 42. Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo avrebbe avuto un malore improvviso alla guida, perdendo il controllo del veicolo e andando a scontrarsi frontalmente contro un’altra auto. A rendere ancora più triste l’episodio è la presenza, tra i testimoni diretti, del figlio e dei nipotini del 69enne, che viaggiavano su un’auto subito dietro di lui.
L’uomo stava viaggiando da solo in direzione Breno quando, all’improvviso, è stato colto da un malore. Il malessere gli avrebbe fatto perdere il controllo del mezzo, che ha invaso la corsia opposta urtando contro un’auto che procedeva in direzione contraria. L’urto è stato violento e non ha lasciato scampo al 69enne, deceduto praticamente sul colpo. L’altro automobilista coinvolto, che si è trovato di fronte la vettura fuori controllo, è rimasto gravemente coinvolto e si trova ora ricoverato in ospedale in condizioni critiche.
Sul luogo del sinistro sono intervenuti tempestivamente i carabinieri della compagnia di Breno, i vigili del fuoco e diverse squadre di soccorso. È stato necessario anche l’intervento dell’elisoccorso decollato dall’ospedale Civile di Brescia, che ha trasportato d’urgenza il giovane in gravi condizioni. La strada statale 42 è stata chiusa per diverse ore al traffico, per consentire le operazioni di soccorso e i rilievi da parte delle autorità.
A rendere l’accaduto ancora più straziante è il fatto che tutto sia avvenuto sotto gli occhi del figlio del 69enne e dei suoi due bambini, che lo seguivano a breve distanza a bordo di un’altra auto. Hanno assistito in diretta alla scena, impotenti. Una situazione difficilmente dimenticabile, che ha profondamente colpito anche la comunità locale, rimasta sconvolta dalla notizia.
La Valle Camonica è una zona abituata a far fronte a sfide ambientali e logistiche, ma episodi come questo lasciano un segno profondo. La scomparsa improvvisa dell’uomo, in un momento di quotidianità familiare, sottolinea l’imprevedibilità della vita e la fragilità dell’esistenza. In molti, nelle prossime ore, si stringeranno intorno alla famiglia colpita da un lutto così improvviso.