È stato arrestato l’ arcivescovo Josef Wesolowski con l’accusa di pedofilia. A dare l’ok Papa Francesco.
È questa la notizia che sta facendo parecchio scalpore in queste ultime ore e che sta sconvolgendo il mondo intero per la gravità dei fatti ascritti a questo religioso. L’ arcivescovo, infatti, è stato arrestato perché sotto inchiesta per pedofilia. L’uomo, ridotto già allo stato laicale dopo i primi sospetti, è stato adesso messo agli arresti dalla gendarmeria vaticana per via delle pesanti accuse che gravano su di lui.
A decidere il suo arresto e a dare l’ok Papa Francesco, che sin dall’inizio del suo pontificato ha sempre condannato molto severamente gli uomini di chiesa che si macchiano di questo tipo di reati. Ancora una volta il pontefice ha mantenuto la parola data.
A riportare questa terribile storia era stato qualche mese fa il New York Times che per la prima volta aveva fatto emergere le prove a carico del sacerdote, con tanto di testimonianze da parte di minorenni che descrivevano le abitudini decisamente poco clericali dell’ arcivescovo.
Secondo quando hanno dichiarato questi testimoni, l’ arcivescovo avrebbe non soltanto mosso delle avances nei confronti di minorenni, ma sarebbe anche arrivato a scambiare dei rapporti sessuali con delle medicine, andando in questo modo a colpire alcune necessità basilari delle vittime.
Già queste prima dichiarazioni avevano scatenato un vero terremoto in Vaticano tanto che all’arcivescovo Wesolowski era stata tolta l’immunità diplomatica. Adesso, però, la posizione dell’ arcivescovo si è aggravata ancora di più e l’uomo è stato arrestato.
Si tratta di accuse pesantissime, soprattutto per un uomo di chiesa che dovrebbe, invece, combattere questo tipo di violenze nei confronti dei minori. Adesso l’uomo sarà processato e dovrà rispondere dei reati a lui ascritti.
Una storia davvero incredibile che ancora una volta lascia senza parole, soprattutto vista la carica ricoperta da quest’uomo ed il ruolo che dovrebbe svolgere all’interno della società.