Arezzo, operaio muore incastrato in una tramoggia

L'incidente si è verificato nella giornata di ieri in una ditta di calcestruzzi a Bibbiena, in provincia di Arezzo. A perdere la vita è stato un uomo di 51 anni, Francesco Brenda, residente a Casentino. Indagini in corso per chiarire l'accaduto.

Arezzo, operaio muore incastrato in una tramoggia

Si continua a morire sul lavoro in Italia. Nella giornata di ieri 25 gennaio un operaio di 51 anni, Francesco Brenda, residente a Casentino, è deceduto mentre stava lavorando vicino ad una tramoggia, una macchina a forma di imbuto che è utilizzata per far passare il calcestruzzo. L’incidente si è verificato a Bibbiena (Arezzo), in località Nave, in una ditta che produce appunto materiale per l’edilizia. L’uomo sarebbe rimasto incastrato nel macchinario. Per lui non vi è stato nulla da fare: è morto poco dopo l’incidente. 

A lanciare l’allarme, intorno alle 10:00 del mattino, sono stati i suoi colleghi. Quando sono arrivati i sanitari del 118 il suo cuore aveva smesso già di battere. Sul posto si sono recate le forze dell’ordine, che come sempre avviene in questi casi hanno proceduto ad effettuare i rilievi del caso assieme ai tecnici del Servizio Prevenzione e Sicurezza sui luoghi di Lavoro. Ancora da chiarire la dinamica del dramma. Sul luogo del fatto di cronaca anche i Vigili del Fuoco

Operaio lascia due figli

Brenda lascia orfani i suoi figli piccoli. “Oggi è un giorno di lutto per tutta la nostra comunità. È un giorno di silenzio e di rispetto dovuti a chi è stato coinvolto in tutto questo e soprattutto alla famiglia a cui va tutto il nostro affetto e il nostro calore umano” – queste le parole del sindaco di Bibbiena, Filippo Vagnoli

Spetterà adesso alle autorità chiarire che cosa sia accaduto ieri nella ditta di calcestruzzo dove Brenda lavorava. La fabbrica è chiusa adesso a causa del grave lutto che ha colpito la ditta. Un cugino, intervistato dalla stampa locale, ha affermato che l’uomo era sempre vigile e attento quando lavorava.

L’ennesima disgrazia sul lavoro in Italia si verifica a pochi giorni di distanza dal dramma di Lorenzo Parelli, il 18enne deceduto negli scorsi giorni in provincia di Udine durante uno stage in una ditta. Il ragazzo era al suo ultimo giorni in azienda, quando all’improvviso una grossa trave di metallo è caduta su di lui, non lasciandogli purtroppo scampo. Adesso, per questo episodio, il datore di lavoro è indagato per omicidio colposo. 

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