Solo per caso, il giorno dell’emissione sarà quello di San Valentino, il prossimo 14 Febbraio ma, a essere ricordato, sarà un altro grande Santo della cristianità. È San Nicola di Bari, che arriva in anticipo per poter essere disponibile quando il mese prossimo Papa Francesco andrà a Bari.
ll francobollo da 1,15 euro realizzato per l’occasione riproduce una icona russa del Santo risalente al XVI-XVII secolo, racchiuso in fogli da 10 per una tiratura complessiva di 50 mila pezzi. Un’emissione che sicuramente ritroveremo nei titoli italiani (ancora non comunicati) del secondo semestre.
Sempre il 14 tornerà la serie che tanto successo ha riscosso tra i numerosi visitatori del Vaticano, quella dedicata al Pontificato di Papa Francesco che, con quattro francobolli dal facciale di 1,10, 1,15, 2,40 e 3 euro (per un totale di 7,65 euro), ritraggono il Pontefice accanto a diverse specie animali.
Anche in questo caso, fogli da 10 pezzi per una serie totale di 120 mila esemplari. In associazione all’emissione sono state realizzate pure le “coincardstamp”, una per valore che, come delle piccole schede, contengono uno dei francobolli della serie assieme ad una moneta da 50 centesimi.
Infine, da segnalare la serie di Pasqua, con un facciale di 1,15 euro per una serie tirata in ottantamila esemplari, che rappresenta una rielaborazione in forma di street art dell’Ascensione di Heinrich Hofmann (1824-1911), situata a Roma nei pressi di Ponte Vittorio Emanuele II.
E i duecentocinquanta anni della scomparsa di Giambattista Tiepolo, omaggiato di un francobollo che riproduce la scena del “Sacrificio di Isacco” (conservata alla Galleria degli ospiti del Palazzo Patriarcale di Udine) dal facciale di 1,10 euro, racchiuso in foglietto da quattro per una tiratura di centoventimila pezzi. Dovrebbe chiudere la lista un foglietto dedicato alla cinquantesima Giornata mondiale della Terra (due i valori, da 1,10 e 30 centesimi, per quarantamila pezzi totali).