Aosta: due rottweiler azzannano un bimbo di 5 anni, lo salva un albanese

Tragedia sfiorata nella provincia di Aosta, dove un piccolo di soli 5 anni se la cava con ferite di non poco conto, ma nulla rispetto a ciò che poteva accadere quando i due rottweiler dello zio lo hanno azzannato

Aosta: due rottweiler azzannano un bimbo di 5 anni, lo salva un albanese

La tragedia sfiorata è avvenuta a Charvensod, un comune nella provincia di Aosta: sono le 13.30 di venerdì quando un bambino di soli 5 anni pensava di provvedere personalmente al pasto di due rottweiler portando loro da mangiare, ma il gesto gli è costato un intervento chirurgico e una prognosi di 60 giorni; la vita gli è stata salvata da un cuoco albanese di 42 anni che lo ha sottratto dalle fauci degli animali inferociti. E’ stato infatti il pronto intervento dell’uomo a graziare il piccolo.

Un atto eroico che poteva costare caro anche al soccorritore vista la mole e la nota aggressività di questa specie canina quando attacca. Come sempre accade in questi casi, tutto si è consumato in una manciata di secondi; i due cani erano fermi e sembravano tranquilli, tanto da non intimorire il piccolo che appena un attimo dopo, quando era abbastanza vicino a loro, se li è visti addosso senza un apparente motivo e, come se si trattasse di carne da macello, hanno iniziato a morderlo, come furie.

Per fortuna il bimbo non era da solo ma, ad accompagnarlo, l’immigrato albanese che gli ha salvato la vita. E’ stato infatti solo l’immediato intervento di Milo, (questo il nome dell‘uomo) che si è evitato il peggio. I cani, entrambi di tre anni e mezzo, erano infatti custoditi a due passi dal suo luogo di lavoro, rinchiusi in un recinto.

Il proprietario dei rottweiler è risultato essere Luciano Conte, legato a doppio filo alla triste vicenda; è infatti il gestore del locale dove lavora l’immigrato nonché zio del piccolo aggredito. Così, dopo essersi ripreso dallo spavento, racconta: “Per fortuna Milo è stato velocissimo gli ha salvato la vita”. Nel frattempo il piccolo, accompagnato d’urgenza al pronto soccorso, ha riportato una serie di ferite più o meno gravi: una frattura al femore, un grosso ematoma, varie contusioni toraciche e tutta la gamba sinistra morsicata. I medici lo hanno visitato e giudicato guaribile in due mesi. L’uomo intervenuto in salvataggio invece è stato ferito in modo non grave riportando soprattutto ferite alla mano che ha usato per allontanare i cani dal bambino. 

“Nessuno si aspetta che i propri cani possano nascondere tanta improvvisa ferocia immotivata” racconta ancora Luciano Conte, aggiungendo che il suo piccolo nipote conosce i due cani da sempre e loro non si sono mai comportati così. Tanto che sono da tutti conosciuti come animali equilibrati ed anche i vicini giocano con loro e li abbracciano; nessuno li ha mai visti aggressivi neanche con altri cani. Per controllare gli animali, che sono stati poi sequestrati, sono intervenuti sul posto sia i carabinieri sia i veterinari dell’Asl di zona e al momento del loro arrivo i cani erano di nuovo docili. 

 

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