La vicenda legale che riguarda Andrea Sempio, indagato per il caso di Chiara Poggi a Garlasco, ha subito un nuovo sviluppo: Massimo Lovati non è più il suo avvocato. La decisione di revocare il mandato è maturata dopo alcuni giorni di riflessione da parte di Sempio, a seguito delle dichiarazioni rilasciate dal legale in televisione, tra talk show e trasmissioni tra cui “Falsissimo” di Fabrizio Corona, che avevano suscitato attenzione mediatica e dibattito pubblico.
Nonostante la separazione da Lovati, la difesa di Sempio continuerà con l’avvocato Angela Taccia, che rimane in carica e sarà affiancata da un nuovo legale. Il nome del nuovo professionista sarà comunicato ufficialmente venerdì, chiudendo così il periodo di incertezza sulla composizione del team difensivo. Fino a poche ore prima della revoca del mandato, Lovati aveva ribadito la sua posizione a Mattino5 su Canale 5, dichiarando di non aver ricevuto comunicazioni ufficiali e ritenendo che Sempio avrebbe sbagliato a interrompere il rapporto professionale.
Le dichiarazioni rilasciate in precedenza da Lovati, soprattutto quelle riguardanti la strategia difensiva e i rapporti con la famiglia Sempio, sono state oggetto di discussione. L’avvocato aveva spiegato che alcune sue frasi, percepite come critiche ai familiari del suo assistito, rientravano in una strategia difensiva volta a influenzare il giudizio dei tribunali, sottolineando che le parole erano legate alla complessità del contesto legale e alla necessità di difendere i clienti in maniera incisiva.
Riguardo ai compensi, Lovati aveva precisato di aver ricevuto solo una parte della cifra indicata dalla famiglia e di avere diritto a somme più elevate, calcolate secondo il tariffario standard per un lavoro durato otto mesi. Parallelamente, l’avvocato Lovati ha dovuto affrontare anche questioni legali personali: ha nominato l’avvocato Fabrizio Gallo per tutelarsi da contestazioni disciplinari e per difendersi in relazione alle sue affermazioni sul professor Angelo Giarda, deceduto nel 2021, che in passato aveva assistito Stasi.
Questi sviluppi aggiungono ulteriori complessità alla situazione giudiziaria e mediatica, accentuando la necessità di gestire attentamente la comunicazione pubblica e le strategie difensive del caso. La decisione di Sempio di cambiare legale rappresenta un momento significativo nella gestione della sua difesa, evidenziando l’importanza del rapporto di fiducia tra cliente e avvocato e le delicate dinamiche che si instaurano in procedimenti di grande risonanza. L’ingresso del nuovo legale al fianco di Angela Taccia segna l’inizio di una nuova fase, nella quale il giovane indagato potrà contare su un team rinnovato e focalizzato sulla gestione accurata del procedimento, con l’obiettivo di affrontare tutte le complessità legali del caso. In attesa della comunicazione ufficiale del nuovo avvocato, il caso continua a essere seguito con grande attenzione dai media, sottolineando ancora una volta come i rapporti professionali nel mondo legale possano essere influenzati anche da dinamiche mediatiche e strategiche, oltre che dalla gestione diretta dei procedimenti.