Un uomo ha ucciso la moglie ed il figlio di 5 anni con un’arma da fuoco e poi si è suicidato. Non accettava la separazione dalla compagna e dal figlio.
Una storia davvero incredibile quella che arriva da Numana, in provincia di Ancona, dove un uomo di 39 anni, Daniele Antognoni, magazziniere, poche ore fa ha fatto una vera e propria strage, uccidendo prima la moglie Paula Carduneanu, 28 anni di origine romena, ed il loro bambino di appena 5 anni.
Dopo i terribili omicidi ha rivolto la stessa arma, una Beretta calibro 9, alla tempia e si è suicidato. Un periodo particolarmente difficile quello vissuto da quest’uomo, che si era separato dalla moglie qualche mese fa. Lui, però, non ha mai accettato la fine della loro relazione e la separazione dalla sua famiglia.
Così, ha deciso di fare una vera e propria strage. Non è andato a lavoro, ha chiamato la sua ex moglie avvisandola che sarebbe passato da lei e si è messo in macchina.
La donna, avvertito che qualcosa non andava, ha chiamato il 112 in cerca di aiuto. Gli operatori le hanno consigliato di non aprire la porta al marito una volta giunto sul posto in attesa dell’arrivo della pattuglia. Purtroppo, però, la donna ha aperto e quella è stata la fine.
L’uomo le ha sparato a bruciapelo, poi ha sparato anche al figlio e si è quindi tolto la vita. Tutto è avvenuto molto velocemente. Tre vite stroncate in pochi minuti. Quando la pattuglia è arrivata sul posto, purtroppo, non ha potuto far altro che constatare la tragedia che si era appena consumata. La moglie dell’uomo era ancora viva ma è morta durante il trasporto in ospedale.
In questo momento gli agenti stanno facendo tutti i rilevamenti del caso, ma non ci sono molti dubbi sull’accaduto. L’uomo ha agito accecato dalla gelosia nei confronti della sua ex moglie e non ha accettato la separazione dalla sua famiglia. Nessuno, però, intorno a lui aveva realmente capito il suo stato mentale.