Ancona: si indaga sulla sparizione di Mariya Iskra avvenuta domenica pomeriggio

Dopo il caso della ragazza di Lecce, ritrovata poi morta, adesso sono in atto le ricerche per ritrovare Mariya Iskra, ragazza di 19 anni, che da domenica pomeriggio non fa più ritorno nella sua abitazione in provincia di Ancona.

Ancona: si indaga sulla sparizione di Mariya Iskra avvenuta domenica pomeriggio

Ennesimo caso in cui una giovane ragazza si allontana da casa senza lasciare notizie di sé. Il fatto è accaduto a Cupramontana, in provincia di Ancona, dove una ragazza di 19 anni, Mariya Iskra, si è allontana da casa domenica pomeriggio, senza telefonino, soldi, e documenti.

La ragazza, insieme alla madre, viveva in questo paese in provincia di Ancona da ormai 10 anni, mentre il padre della ragazza è rimasto in Ucraina, e la sorella maggiore vive all’estero. L’ultima volta che Mariya è stata vista in città, era al luna park fuori dal centro.

Tutto il paese si è mobilitato per ritrovare la ragazza: anche il sindaco ha dichiarato che tutto il paese è in ansia per la scomparsa della giovane, e che stanno tutti sperando che torni presto. Ci sono state alcune segnalazioni alla Polizia ma, a quanto pare, si sono rivelate tutte fasulle.

Dalle indagini, è emerso che l’ultima persona che ha visto la ragazza prima della sua scoparsa è la sua fisioterapista, che è stata poi ascoltata dagli inquirenti ai quali ha dichiarato che la ragazza è un tipo sveglio, curioso ed intelligente, e che l’avrebbe incontrata sabato mattina. In quell’occasione le avrebbe detto che stava cercando lavoro ma, di fronte all’invito della donna a pensare prima all’università, la ragazza le avrebbe sorriso e poi se n’è sarebbe andata. Da questa mattina, continuano le ricerche per ritrovare la ragazza, anche con l’aiuto delle unità cinofile.

Il caso di Mariya, purtroppo, non è un fatto sporadico, visto che negli ultimi tempi ci sono stati diversi episodi di adolescenti che si sono allontanati da casa, come Noemi Durini, che purtroppo è stata ritrovata morta perchè uccisa dal suo fidanzanto, ed altri casi, definiti come allontanamenti volontari, come quello di Mina Ardone di 16 anni di San Vito dei Normanni, in provincia di Brindisi, ritrovata dopo alcuni giorni di assenza. Oppure il caso di Nicole – di 14 anni, di Macerata – che era scappata da una comunità di minori per ritornare a casa dalla madre, ed infine il caso di Sofia Dessì di Cagliari, che era scappata di casa ma, dopo poche ore, era stata ritrovata.

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