Questa mattina, intorno alle 8:30, un grave sinistro ha scosso la comunità di Giacciano, provincia di Rovigo. Un equipaggio dell’ambulanza del Suem 118, appartenente all’Ulss 5 Polesana, è stato colpito da un’auto mentre era impegnato in un’operazione di soccorso lungo la Transpolesana.
Il sinistro è avvenuto precisamente all’altezza dell’uscita di Menà di Castagnaro, in direzione Rovigo. Secondo le prime informazioni, le persone coinvolte sono sei, alcuni in condizioni gravi. Il Suem 118 è intervenuto prontamente, occupandosi di quelli più gravi, tra cui l’autista e un infermiere, che sono stati trasportati d’urgenza al Polo Confortini. Le altre quattro persone coinvolte nel sinistro sono state anch’esse trasferite al pronto soccorso per le cure necessarie.
Il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ha espresso profonda preoccupazione per l’accaduto, dichiarando: “Ho appena ricevuto la notizia di un grave incidente che ha coinvolto un’ambulanza del Suem di Rovigo. L’equipaggio era impegnato in un’operazione di soccorso nel Comune di Giacciano, l’ambulanza è stata colpita da un’automobile privata“.
Zaia ha continuato, manifestando solidarietà e vicinanza agli operatori: “Seguo con apprensione l’evolversi della situazione, che appare molto grave. In attesa di ulteriori aggiornamenti sulla dinamica del sinistro, esprimo vicinanza a tutto il personale dell’Azienda Polesana“.
A causa del sinistro stradale, le operazioni di soccorso hanno richiesto la chiusura dell’uscita di Menà, con deviazioni dei mezzi diretti verso sud attraverso l’uscita precedente della Strada Statale 434. Questo intervento è stato necessario per garantire la sicurezza degli operatori sul campo e delle persone coinvolte.
L’intera comunità locale e le autorità competenti sono ora focalizzate sulle indagini per comprendere appieno la dinamica del sinistro, e per garantire che eventi simili possano essere prevenuti in futuro. In momenti come questi, emergono con forza la solidarietà e il sostegno verso chi, quotidianamente, lavora per proteggere e assistere i cittadini, rischiando la propria vita in nome del dovere e della responsabilità sociale.