Un sinistro stradale ha coinvolto un’ambulanza all’altezza di orgia, in prossimità di un cantiere sulla Strada Provinciale 223. Il mezzo di soccorso, in servizio durante un trasferimento, è finito fuori strada in un tratto reso particolarmente insidioso dalla pioggia battente che interessava la zona al momento del sinistro.
La dinamica e i soccorsi
A bordo dell’ambulanza della Misericordia di Roccatederighi si trovavano due operatori sanitari, che fortunatamente sono rimasti illesi, e una paziente di 65 anni in codice 2, diretta al Policlinico Le Scotte di Siena. La donna, sotto la supervisione di un medico e un infermiere a bordo, è stata prontamente trasferita su un’altra ambulanza della Misericordia di Rapolano Terme e condotta in sicurezza all’ospedale per completare il trattamento. Sul luogo del sinistro sono intervenute l’automedica di Siena e altre due ambulanze, una della Misericordia di Rapolano e l’altra della Misericordia di Siena, per supportare le operazioni di soccorso e garantire l’assistenza necessaria. Attivati anche i vigili del fuoco per gestire la situazione e le forze dell’ordine per effettuare i rilievi e ricostruire la dinamica dell’episodio.
Le cause in corso di accertamento
Secondo le prime ricostruzioni, la pioggia intensa e le condizioni del tratto stradale, reso più complicato dalla presenza del cantiere, potrebbero aver contribuito alla perdita di controllo del mezzo. Le autorità stanno conducendo accertamenti per verificare eventuali responsabilità o problematiche legate alla viabilità in quel tratto.
Un sinistro che accende i riflettori sulle difficoltà del personale sanitario
Questo episodio sottolinea ancora una volta le difficoltà che i soccorritori affrontano durante i servizi di emergenza, soprattutto in condizioni climatiche avverse o in tratti stradali complessi. La professionalità del personale sanitario ha permesso di contenere i rischi, garantendo la sicurezza della paziente e del resto dell’equipaggio. Resta alta l’attenzione sulla necessità di migliorare la sicurezza stradale, specialmente nelle zone soggette a lavori e in presenza di condizioni meteo sfavorevoli. Il sinistro è un ulteriore richiamo alla tutela di chi opera in prima linea per la salute pubblica.