Mentre da un lato la vicenda di Greta e Vanessa, da pochi giorni nuovamente libere, è stata risolta felicemente ce ne sono invece tante altre che rimangono irrisolte, e una di questa è quella di Alice Rossini, mamma di Emma, 5 anni, portata dal padre con inganno in Siria nel 2012. Ecco le parole di Alice su Fb: “Sono contenta che Greta e Vanessa siano state liberate, ma allo stesso tempo sono rammaricata perché in 3 anni per mia figlia non si è mosso nulla. Ho lasciato mio marito e lui ha deciso di punirmi togliendomi la mia ragione di vita”.
La donna, casalinga, quando è avvenuto il rapimento della figlia ha sporto denuncia. Nel corso degli anni la vicenda di Emma è diventata, da reato di sottrazione di minore, un caso di rapimento internazionale. La mamma della piccola aggiunge: “In questi lunghissimi anni non ho mai ricevuto la telefonata di nessun appartenente dello Stato, niente è stato fatto per entrare in contatto con il padre, mentre la televisione ha impiegato due settimane a trovarlo. Grazie alla magnanimità di gente che non arriva a fine mese sono riuscita a pagarmi il viaggio per la Turchia insieme a un investigatore volontario, ma il mio ex marito non si è presentato all’appuntamento nel quale avremmo dovuto cercare una soluzione”.
La donna è rientrata in Italia a settembre e dopo aver avuto qualche contatto con il padre della bambina la richiesta è stata sconcertante: l’ex marito infatti ha chiesto alla donna duecentomila euro per ridarle la bambina. Ma Alice è convinta che anche se gli desse il denaro, che non ha, l’uomo non le ridarebbe la bambina. La donna è molto provata dalla sua terribile esperienza e soffre al pensiero di sapere che la figlia vive laggiù, in questo luogo dove un giorno potrebbe diventare come loro e farsi esplodere come è accaduto a tanti bambini.
Alice ha ribadito di essere stata abbandonata dal governo italiano e che nessuno finora si è visto o sentito, ma è decisa a continuare la sua battaglia nella speranza che qualcuno ascolti il grido di una bambina che vuole ritornare dalla madre e vuole vivere nel paese dove è nata.