Ad un anno e mezzo dal grave incidente che lo vide coinvolto mentre era impegnato in una staffetta in handbike di beneficienza, Alex Zanardi è finalmente tornato a casa. La bellissima notizia è stata comunicata dalla moglie dello sportivo Daniela Manni, che ha fatto sapere: “Alex ha potuto lasciare l’ospedale qualche settimana fa e ora è tornato a casa con noi“.
La donna ammette che si è trattato di un momento a lungo atteso dalla famiglia Zanardi, e che ora sono molto felici, anche se nei prossimi mesi sono previsti nuovi soggiorni, fortunatamente temporanei, in cliniche speciali per le cure di riabilitazione a cui il campione dovrà sottoporsi. “Dopo il lungo periodo in ospedale è importante per lui tornare dalla sua famiglia“, dice Daniela, che è ora di nuovo riunita col marito nella loro casa di Noventa padovana.
Per circa un anno e mezzo Zanardi ha potuto avere visite limitate da parte dei familiari, a causa delle restrizioni imposte per la pandemia di Covid-19, ed attorno a lui c’era solo il personale medico con mascherine e vari dispositivi di protezione personale. “Ora stiamo con Alex tutto il giorno, lui è nel suo ambiente familiare e quindi può tornare un minimo alla normalità. Questo gli dà ulteriore forza“.
Zanardi si trovava ricoverato dal 19 giugno 2020, giorno in cui durante una staffetta in handbike sulla Statale 146 a Pienza (Siena) perse il controllo del mezzo e si scontrò con un camion. Le sue condizioni sono apparse subito critiche, ed ha trascorso settimane in terapia intensiva e prognosi riservata presso l’Ospedale le Scotte.
A fine luglio dello stesso anno fu trasferito prima a Lecco e poi al San Raffaele di Milano, prima di essere trasferito a novembre a Padova. A gennaio del 2021 il risveglio dal coma e l’inizio di un nuovo processo di riabilitazione per Zanardi, che perse entrambe le gambe in un incidente durante una corsa di Cart a settembre del 2001.