Alcune notizie di felicità e di gioia immensa per una coppia possono trasformarsi in tragedia non permettendo di vivere nel modo adatto questo momento tanto atteso da entrambi. A Tortona, la nascita di un figlio, momento felicissimo in una coppia, diventa una tragedia quando si scopre che il marito della donna non è rintracciabile al telefono in quanto deceduto, per una fuga di gas in casa. Qui raccontiamo la sua storia.
A causa delle norme anti-Covid, anche durante un momento lieto come il parto, la donna non può avere accanto il marito. Una donna, appena partorito, ha provato ad avvertire il marito della lieta novella, ma non è mai riuscita a parlare con lui in quanto l’uomo è stato trovato morto in casa. Il cadavere del 46enne è stato scoperto dai Carabinieri di Tortona, in provincia di Alessandria dove è avvenuto il fatto.
In base alle ultime ricostruzioni e ai rilievi che sono stati effettuati, sembra che l’uomo, il marito della donna e padre, sia stato intossicato dal monossido di carbonio proveniente da un braciere che usava come fonte di riscaldamento. La moglie aveva terminato il suo periodo di gravidanza ed era giunta in ospedale per partorire.
Non appena ha dato alla luce il piccolo, ha provato più volte a contattare il marito al telefono per annunciargli questa gioia, ma era sempre non disponibile e non rispondeva mai al telefono. A quel punto, allarmata, ha deciso di contattare i Carabinieri della zona che, insieme all’ambulanza e ai Vigili del Fuoco, si sono immediatamente precipitati nell’abitazione.
Appena giunti, hanno visto che l’uomo era disteso su un materasso in terra con la luce accesa e hanno constatato la sua morte. L’appartamento è ora sottoposto all’autorità giudiziaria per dei rilievi. Un uomo molto conosciuto, anche perché ogni giorno provava a dare il sostentamento alla famiglia con dei lavori occasionali.