Alberto Balocco ucciso da un fulmine insieme ad un amico, addio all’industriale dei panettoni

Due ciclisti sono morti dopo essere stati colpiti da un fulmine in montagna. Tra loro, l'imprenditore Alberto Balocco, amministratore delegato dell'omonima azienda dolciaria famosa per i panettoni. A luglio era morto il padre 91enne Aldo.

Alberto Balocco ucciso da un fulmine insieme ad un amico, addio all’industriale dei panettoni

Shock nel mondo dell’imprenditoria italiano, dopo l’improvvisa scomparsa di Alberto Balocco, amministratore delegato della famosa azienda dolciaria Balocco.  L’imprenditore ed un suo amico sono stati stroncati da un fulmine, che li ha colpiti mentre si trovavano in mountain bike.

La tragedia è avvenuta presso la pista dell’Assietta, fra i monti dell’Alta Val Chisone in provincia di Torino. Qui l’imprenditore 53enne si trovava in bici insieme all’amico Davide Vigo, 55enne originario di Torino ma residente in Lussemburgo, quando un fulmine li ha centrati, uccidendoli. A lanciare l’allarme è stato un automobilista di passaggio, che intorno alle 14 di venerdì stata transitando sulla strada ed ha visto a terra i due ciclisti, esanimi.

Ad ipotizzare che fosse stato un fulmine a centrare le due vittime sono stati i primi operatori di soccorso, intervenuti sulla scena dopo la segnalazione dell’automobilista, in base ai primi rilievi sulle vittime e le condizioni meteo. I corpi si trovavano affiancati e sdraiati sullo stradone sterrato, all’altezza di un tornante. L’elisoccorso è riuscito a trasportare sul posto un team medico, che ha tentato senza successo le manovre di rianimazione.

Una volta constatata la morte dei due ciclisti, è stato necessario l’intervento di un mezzo da terra per il recupero dei cadaveri, dato che le avverse condizioni meteo non hanno consentito l’atterraggio per l’elicottero. I carabinieri della stazione di Fenestrelle sono intervenuti sul posto insieme al soccorso alpino, mentre la procura di Torino ha aperto un fascicolo sull’incidente.

Alberto era il figlio di Aldo Balocco, scomparso lo scorso 2 luglio all’età di 91 anni, fondatore della famosa ditta azienda dolciaria ed inventore del noto panettone “Mandorlato”. Grazie a lui la pasticceria fondata dal padre Francesco Antonio nel 1927 è divenuta uno dei più grandi colossi dell’industria italiana, che da lavoro a 500 dipendenti. Dopo la scomparsa di Aldo, Alberto e la sorella Alessandra guidavano l’azienda. Gli sopravvivono la moglie Susy ed i tre figli, Diletta, Matteo e Gabriele.

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