Una lunga fila stamattina ha visitato la camera ardente di Michele Ferreo, aperta all’interno dell’azienda. I cancelli dello stabilimento hanno visti entrare una folla di persone che ha voluto dare l’ultimo saluto ad un uomo che ha rappresentato per molti di loro una vera lezione di vita.
I cancelli sono stati aperti alle 8 e da allora una coda lenta e commossa di persone, composta soprattutto di dipendenti ed ex operai arrivati ad Alba per salutare Michele, hanno attraversato lo stabilimento senza sosta. Michele Ferrero è morto sabato a Montecarlo, all’età di 89 anni.
Un ex dipendente dello stabilimento, addolorato per la sua morte,ha detto: “E’ stato come un padre per tutti noi, non possiamo che dirgli un grande grazie”. E un’altra signora ha aggiunto, con la tristezza negli occhi e nel cuore: “Ho lavorato 35 anni alla Ferrero, sono stati anni bellissimi. Aveva sempre una grande attenzione per tutti i suoi dipendenti”.
Michele Ferrero era molto devoto alla Madonna di Lourdes, e proprio a fianco del feretro è posta una statua della Madonna da lui adorata, mentre arrivano corone da tutte le parti del mondo, con cui Michele aveva collaborato e stretto rapporti di affari e tra le prime è quella giunta dal Brasile e dallo Sri Lanka.
Le nuore di Michele, Paola e Luisa, e i vertici del gruppo dolciario, hanno accolto da stamattina le persone arrivate per rendere omaggio all’imprenditore: la camera ardente resterà aperta almeno fino alle 20, e domani i funerali avranno luogo nella Cattedrale di San Lorenzo alle 11. Il signor Ferrero, come lui amava semplicemente farsi chiamare, sarà ricordato dai suoi dipendenti e dai concittadini, e da tutti coloro che lo hanno conosciuto, come una persona speciale.
Le notizie di una possible vendita del gruppo sono state immediatamente smentite dai vertici dell’azienda, e il Ceo Giovanni Ferrero, figlio di Michele, a capo del gruppo, ha detto con fermezza: “Ferrero non è né sarà in vendita”. Un tono deciso che non lascia dubbi. Alla fine, riguardo alle voci su una possibile cessione del gruppo, un comunicato arrivato da Alba ha spiegato: “Il Ceo ribadisce che Ferrero non è, né sarà, in vendita se non per i suoi consumatori”.