L’edizione 2019 di Cosmoprof, la popolare fiera della cosmetica che si tiene ogni anno al quartiere fieristico del capoluogo emiliano, è stata teatro di una violenta aggressione ai danni di Stefano Candiani, sottosegretario alla Lega Nord e di sua madre di 74 anni. Candiani è anche imprenditore nell’ambito del packaging per i prodotti cosmetici.
L’imprenditore ha spiegato che tutto è accaduto nel giro di pochissimo tempo. Ad un certo punto, dal nulla davanti al loro stand di famiglia è comparso un gruppetto di persone che hanno iniziato a giocare il gioco delle tre campanelle disturbando anche i visitatori dell’evento fieristico. Nel tentativo di allontanarli è stato aggredito.
L’aggressione
Quando Candiani si è reso conto di che cosa stesse accadendo davanti al proprio stand è intervenuto per interrompere quel gioco ma questi non l’hanno presa bene e hanno aggredito Stefano Candiani e la madre; quest’ultima è stata letteralmente scaraventata a terra e portata al pronto soccorso dove le è stato diagnosticato un trauma cranico con una prognosi di 10 giorni.
Il sottosegretario alla Lega Nord ha iniziato ad inseguire uno dei 5 giocatori mentre è stata avvertita la polizia che ha poi provveduto a fermarli e arrestarli. Il filmato girato amatorialmente da Candiani è stato acquisito dalla Questura di Bologna.
Due dei 5 giocatori fermati avevano dei precedenti, uno per ricettazione e uno per furto, e sono stati denunciati per violenza privata e lesioni oltre che essere stati trattenuti per la convalida di espulsione con accompagnamento; per gli altri tre è stato disposto l’ordine di allontanamento.
Il sottosegretario alla Lega Nord ha poi detto di partecipare ogni anno all’evento fieristico bolognese riguardante i prodotti cosmetici con uno stand dell’azienda di famiglia e ha concluso ringraziando le forze dell’ordine per il lavoro svolto.