E’ finita in tragedia un’aggressione ad una donna di 46 anni avvenuta a Casal del Marmo (Roma), presa di mira, picchiata e derubata da un branco di persone ubriache. La vittima, una polacca residente nella Capitale, si trovava in una baracca quando è stata aggredita dai criminali.
Si trattava di tre persone anch’esse di origini polacche, tutte e tre ubriache, le quali hanno approfittato che la donna fosse sola per approfittarne e derubarla la scorsa notte, malmenandola in maniera terribile. La 46enne ha dovuto subire calci, pugni, spinte e violenze fisiche perpetrate senza pietà.
Ma il peggio doveva ancora arrivare. Stando agli inquirenti, i tre avrebbero preso di mira la donna probabilmente per derubarla di quei pochi soldi che aveva in tasca, ma l’indole violenta alimentata dall’alcool ha trasformato il tutto in tragedia quando è avvenuto il pestaggio.
I tre infatti non si sono fermati dopo averla picchiata selvaggiamente e, in un atto di puro sadismo, hanno preso le stesse bottiglie di sostanze alcoliche che avevano con loro per rovesciarle sulla vittima, cospargendola di materiale infiammabile. A quel punto, le hanno dato fuoco.
La 46enne è riuscita a fuggire grazie ad un tentativo mosso dalla pura disperazione e dall’istinto di sopravvivenza, riuscendo a denunciare i suoi aggressori. I Carabinieri della stazione Ottavia si sono prontamente messi all’opera per rintracciare i delinquenti, riuscendo in breve tempo ad identificarli.
Si tratta di tre cittadini polacchi, due uomini di 40 anni ed una donna 31enne, tutti senza fissa dimora. I tre torturatori sono stati arrestati con le accuse di rapina e di tentato omicidio. La vittima nel frattempo è stata trasportata in condizioni disperate al policlinico Gemelli di Roma, e si trova tuttora in pericolo di vita a causa delle gravissime lesioni riportate.
Si tratta di tre cittadini polacchi, due uomini di 40 anni ed una donna 31enne, tutti senza fissa dimora. I tre torturatori sono stati arrestati con le accuse di rapina e di tentato omicidio. La vittima nel frattempo è stata trasportata in condizioni disperate al policlinico Gemelli di Roma, e si trova tuttora in pericolo di vita a causa delle gravissime lesioni riportate.