Quella che sto per raccontarvi è la storia di una madre e della sua piccola bambina, entrambe morte per complicazioni legate al Covid. Ieri, 16 novembre 2021, si sono tenuti i funerali della 27enne Antonietta Delli Santi e della sua piccola Sharon, all’interno della chiesa della Santissima Annunziata di Montano Antilia, in provincia di Salerno, risultata troppo piccola per accogliere le tantissime persone che hanno voluto presenziare alle esequie, dando l’ultimo saluto alle 2 vittime del virus.
Un’unica bara, ricoperta di rose, ha ospitato mamma e figlia, come a tenerle strette in un abbraccio per l’eternità, mentre Salvatore Palmigiano, marito di Antonietta e padre della neonata deceduta, è stato quasi ininterrottamente accanto a loro. Alla cerimonia funebre hanno presenziato il sindaco di Montano Antilia e quello della vicina Ascea, dove Antonietta si era trasferita da qualche tempo.
Dal contagio al decesso
La 27enne era in dolce attesa della sua secondogenita, una femminuccia, che aveva deciso di chiamare Sharon. La ragazza non si era ancora vaccinata perché per la gravidanza le era stato sconsigliato di farsi inoculare il vaccino. Alla vigilia di Ferragosto è iniziato il suo calvario, con la comparsa dei primi sintomi del Covid. Poco dopo è arrivata al Pronto Soccorso del presidio ospedaliero di Vallo della Lucania (Salerno) con difficoltà respiratorie.
Nei primi giorni era stata ricoverata nel reparto di emergenza del San Luca ma, in seguito, con l’aggravarsi delle sue condizioni di salute, i sanitari ne hanno disposto il trasferimento in terapia intensiva. Il feto stava bene ma le condizioni della mamma peggioravano. Con il sopraggiungere della polmonite bilaterale i medici avevano deciso di trasferirla a Napoli, dove l’hanno fatta partorire d’urgenza ma la piccola, nata prematura, non ce l’ha fatta ed è deceduta dopo pochi giorni essere venuta al mondo.
Sono davvero numerosi i messaggi di cordoglio che si stanno susseguendo sui social. Un’amica di Antonietta le ha dedicato un ricordo da brividi: “Amore mio non riesco a credere che tu ora sia con gli angeli. Ricordo quando ci siamo conosciute, siamo diventate una cosa sola, abbiamo gioito e pianto insieme, abbiamo sognato. Hai sempre saputo come strapparmi un sorriso, eri unica. In tutti questi mesi ho sperato ogni mattina di svegliarmi e di trovare un tuo messaggio con scritto ‘amore sono qui, sto bene. Ci vediamo a casa”.
“Le donne incinte devono vaccinarsi, la gravidanza può amplificare gli effetti dannosi del Covid“, torna a dire Giuseppe Servillo, primario di Anestesia e Rianimazione dell’Azienda ospedaliera universitaria ‘Federico II’ di Napoli, dopo la morte di Antonietta. Si tratta del secondo decesso di una donna incinta, registratosi al policlinico napoletano da settembre ad oggi. Sono in tutto 7 le donne incinte positive a Covid che sono state ricoverate nel reparto e nessuna di loro si era sottoposta al vaccino anti-Covid.