Una folla commossa ha salutato Maria Grazia Capulli, giornalista del tg2 morta a soli 55 anni qualche giorno fa.
Grande la commozione anche dei tanti colleghi che in questi anni hanno collaborato con lei e che hanno raccontato di una giornalista che ha lottato fino alla fine contro il suo male e che fino all’ultimo ha voluto lavorare.
Commozione anche per Maurizio Mannoni, conduttore di Linea Notte, che ha voluto ricordare durante la sua messa in onda la giornalista che si è spenta dopo una lunga e sofferta malattia. “Lasciatemi dire ce questa giornata per noi della rai è di un dolore intenso” ha detto Maurizio Mannoni visibilmente molto commosso.
I funerali della giornalista si sono svolti a Roma nella parrocchia di Santa Chiara, dove si sono ritrovati familiari, amici, colleghi, ma anche una folla che negli anni aveva imparato a conoscere questa donna e ad apprezzarne la competenza e la passione.
Ad abbracciare la mamma di Maria Grazia anche Laura Boldrini, presidente della Camera, che ha ricordato la donna fiera e la grande professionista che era la giornalista. Lei quel lavoro lo aveva fatto sin dai suoi primi passi dopo la laurea in Storia della Lingua Italiana all’Università di macerata.
Negli anni aveva saputo conquistare il pubblico della Rai con il suo volto sempre sorridente e con la sua carica di grande passione, che ha messo nel suo lavoro fino all’ultimo dei suoi giorno. Maria Grazia Capulli inizia a lavorare in Rai già alla fine degli anni ottanta e dal 1996, per volere di Clemente Minun, allora direttore del Tg2, la giornalista passa ad occuparsi della conduzione del telegiornale delle 13.
Da allora entra nelle case degli italiani tutti i giorni e diventa un volto noto, familiare a cui tutti si affezionano. Tutto questo è stato ampiamente dimostrato ieri durante i funerali della giornalista. La donna si è spenta prematuramente all’età di 55 anni ma il suo ricordo sicuramente rimarrà per sempre indelebile nei familiari e nei colleghi, ma anche nel suo vasto pubblico.