Il matrimonio dovrebbe essere, per molte donne, il giorno più bello della vita, carico di promesse, amore, ma anche di una nuova vita da condividere e vivere insieme. Peccato che, non per tutte, sia così. Capita anche che una sposa, dopo aver atteso per ore il futuro sposo all’altare, venga abbandonata, proprio come è successo a una donna a Martina Franca, ma l’episodio non sarebbe un caso isolato.
Una donna di anni 40, di professione insegnante, dopo aver speso circa 7 mila Euro in fiori per gli addobbi della chiesa, ha atteso per ore il suo futuro marito che non si è mai presentato. Lo sposo, tra l’altro, è anche un suo collega, ma a quanto pare avrebbe intrecciato un’altra relazione in parallelo.
Tra l’altro, non è la prima volta che le succede, dal momento che, in base a quanto racconta Repubblica, sarebbe la seconda volta che viene abbandonata sull’altare. Lo stesso quotidiano ha parlato anche con il futuro sposo, il quale non ha espresso nessuna parola in merito in quanto deve confrontarsi con l’avvocato.
Nel mese di ottobre la donna aveva chiesto ai colleghi di essere suoi testimoni di nozze e fatto anche le partecipazioni. I due avrebbero dovuto sposarsi il 10 luglio, ma secondo le parole del fioraio al prete, i due non risulterebbero neanche fidanzati. Il parroco le aveva detto di venire con il futuro marito, ma lei aveva usato una scusa.
La donna, nel mentre, aveva preparato tutto: dalla sala di ricevimento alle bomboniere. Il caso ora è passato al vaglio degli asssitenti sociali con la donna che avrebbe manifestato qualche problema di salute, forse il licenziamento dal lavoro e anche la denuncia dello sposo inconsapevole di tutto.
Secondo l’artista, Elena Ketra, si tratterebbe di sologamia, una filosofia intimista che spingerebbe a guardarsi dentro e rispettarsi come persona. Un fenomeno che sta crescendo al punto che sarebbero il 65% delle donne, il 29% degli uomini e il 9% ha vergogna di dirlo. Un metodo, tramite il quale ci si sposa su piattaforme apposite, per evitare di farsi del male prendendosi cura di se stesse.