A Cerignola un residente su due è un pregiudicato

Dopo l'articolo apparso sul "Corriere della Sera“, che dipinge Cerignola come un luogo ricco di criminalità, il Partito Democratico si schiera a difesa della città.

A Cerignola un residente su due è un pregiudicato

Da sempre la città di Cerignola viene etichettata come un luogo che brulica di criminalità. Un posto dove diventa difficile persino far rispettare le regole più semplici, dove la vita dei tutori della legge è messo a dura prova. Non vanta dunque di una formidabile nomea, a dimostrazione di ciò infatti, di recente si è avuto modo di leggere un corposo articolo apparso sulla nota testa giornalistica “Il Corriere della Sera“. 

L’articolo in questione infatti enfatizza molto la marcata esistenza di problematiche a stampo criminale nella città di Cerignola, giungendo alla conclusione che “Un residente su due a Cerignola è un pregiudicato“. Secondo l’articolo dunque, Cerignola appare come una città abitata quasi unicamente da criminali, dove la parola d’ordine è la violazione della legge.

A difesa della città si erge però il Partito Democratico, che risponde a tono all’articolo in questione: “Cerignola è una città difficile, ma attribuirle la nomea di città totalmente criminale è qualcosa di inaccettabile“, spiega il PD, ammettendo che lì dove risiede la triste verità di una criminalità organizzata sempre in fermento, appare anche vero che la città è composta da persone oneste, lavoratori: “che rifiutano questo marchio d’infamia di origine prettamente mediatica“.

Il Pd si schiera quindi dalla parte di quella moltitudine di persone che rispettano la legalità, dello strato buono di Cerignola, che rifiuta di essere etichettata solo in virtù della fascia criminale esistente. 

Il Partito Democratico a questo punto rincara la dose, rivolgendosi, ancora una volta, all’articolo in questione, aggiungendo in merito all’inchiesta giornalista fatta: “Un tipo di inchiesta mediatica la cui unica preoccupazione è la caccia allo scoop a tutti i costi, disinteressato all’analisi imparziale e completa di una realtà complessa e articolata quale è quella cerignolana

In ultimo, la risposta al Corriere si conclude con il sottolineare la vera forza di Cerignola, ovvero le persone: “I cerignolani sono tutt’altro che arrendevoli di fronte alla criminalità organizzata, e non staranno di certo zitti di fronte a chi li dipinge come malfattori o come conniventi“.

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