61enne cerca il figlio che fu costretta ad abbandonare a Padova 43 anni fa: "Ti cerco, Amore"

Nelle pagine Facebook sta girando una data: 3 agosto 1974, è la data di nascita del figlio di Maria Cristina Zilli che, allora minorenne, non ha potuto nemmeno abbracciarlo.

61enne cerca il figlio che fu costretta ad abbandonare a Padova 43 anni fa: "Ti cerco, Amore"

Sulla rete web sta navigando la bottiglia di una donna, una madre con un messaggio disperato rivolto ad un uomo di 43 anni: “Ti cerco, Amore“. L’appello molto commovente è stato lanciato su Facebook da Maria Cristina Zilli, una mamma che spera di poter conoscere il suo bambino, ormai un uomo, nato 43 anni fa, presso l’ospedale di Padova. La donna, nata il 23 ottobre 1956, allora aveva 17 anni, viveva in un piccolo comune del Friuli, Zoppola, in provincia di Pordenone.

Quando dall’amore segreto con un militare, originario delle sue parti, seppe di attendere un bambino, fu lasciata sola. 
Zoppola è un centro abbastanza piccolo, tanto quanto basta per far girare in fretta i pettegolezzi della gente, così i genitori dell’allora 17enne decisero di allontanarla dal paese.

Per il parto la ragazzina si trovava nella clinica ostetrica del famoso ospedale patavino. Maria Cristina Zilli ricorda bene la data e le doglie: era il 3 agosto del 1974 e diede alla luce il suo primogenito; non fece in tempo a dargli un nome che già glielo avevano strappato via.

Lo vide allontanarsi, senza poterlo stringere almeno un attimo tra le sue braccia, era avvolto in un lenzuolo azzurro, poi di lui non seppe più nulla, come lei stessa racconta su Facebook lanciando un appello: “Cerco mio figlio, me lo hanno fatto abbandonare a Padova 43 anni fa”.

Oggi Maria Cristina Zilli ha 61 anni, vive a San Vito al Tagliamento, in provincia di Pordenone, ed è felicemente mamma di altri due figli, ma nel cuore porta sempre anche il suo primogenito e il desiderio di conoscerlo. Su Facebook ha scritto: “Mi chiamo Maria Cristina Zilli, nata il 23 ottobre 1956. Ti cerco, Amore”. Il suo compleanno è ormai prossimo, incontrare il figlio sarebbe proprio un bel regalo per lei.

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