25 novembre, giornata internazionale contro la violenza sulle donne

I femminicidi continuano a crescere: triplicati nei giorni del lockdown. I numeri ufficiali della polizia raccontano che il 75% delle vittime dei delitti compiuti in famiglia è composto da ragazze, mogli, ex fidanzate

25 novembre, giornata internazionale contro la violenza sulle donne

Oggi, 25 novembre, si festeggia la giornata internazionale contro la violenza sulle donne: data importante, dato che i femminicidi, durante il lockdown, sono addirittura triplicati in famiglia. Lo confermano i dati raccolti dalla direzione centrale della polizia criminale nei primi sei mesi dell’anno confrontati con lo stesso periodo del 2019.

Il movimento Femminista “Non una di meno” scenderà in Piazza, attraverso flashmob, cortei, sit in e sarà anche attiva online con campagne solidali a difesa della donna, rimasta da sola, in questo difficile periodo di lockdown, sia a casa, in famiglia che nel campo lavorativo. Verranno richiesti più diritti tra lavoro e famiglia, tra salario e salute.

Si parlerà anche dei centri antiviolenza, punto nevralgico di aiuto delle donne vittime di violenza in famiglia, Il Ministro della Giustizia Alfonso Bonafede ha presentato il Rapporto “Un anno di Codice rosso”, tutela delle vittime di violenza domestica e di genere.

“La violenza si declina in tantissimi modi: quella fisica, quella psicologica, quella che avviene dietro le mura di casa; quella riscontrata sui luoghi di lavoro. Rispetto a questo ultimo ambito è violenza avere degli stipendi inferiori del 20%, è violenza essere costrette in una situazione di dipendenza economica”, così afferma Rosaria Pucci, segretaria organizzativa della Uiltec nazionale.

Gli assessorati alle Politiche Culturali e Sociali e alle Pari Opportunità del comune di Gazzo (Padova), hanno fatto realizzare un’installazione artistica con sette pannelli per dire che ogni donna è un’opera d’arte da rispettare e non da sfregiare. Nelle frazioni del Comune e in altri luoghi sono installate, tra le altre, la Monna Lisa di Leonardo (1503), Marylin Monroe di Andy Warhol (1962), la Ragazza con l’orecchino di perla di Vermeer (1665), la Dama con l’ermellino di Leonardo (1488), la Venere del Botticelli (1485)

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