19enne arrestato a Sorrento: ruba 7 mila euro a un’anziana fingendo di essere suo figlio

Questa mattina i carabinieri di Napoli hanno arrestato un 19enne, dopo aver scoperto la truffa aggravata architettata, da quest'ultimo, ai danni di un'anziana. Il giovane le ha sottratto 7mila euro, fingendo di essere suo figlio.

19enne arrestato a Sorrento: ruba 7 mila euro a un’anziana fingendo di essere suo figlio

Si sa, chi ha il cuore di pietra tende a colpire i fragili, gli indifesi e la storia che sto per raccontarvi ne è l’esempio. Un 19enne ha truffato un’anziana signora di Piana di Sorrento, fingendo di essere il figlio, riuscendo a sottrarle circa 7mila euro.

Il giovane, ora, è agli arresti domiciliari con l’accusa di truffa aggravata. A coordinare l’arresto ci ha pensato il gip del Tribunale di Torre Annunziata, su richiesta della locale Procura. Andiamo quindi a ricostruire il raggiro architettato dal giovane truffatore.

L’accaduto

Una telefonata di suo figlio, in disperato bisogno di soldi per evitare problemi con la giustizia non meglio precisati: così un’anziana donna di Piano di Sorrento, nella provincia di Napoli, è caduta nella trappola del suo aguzzino, un giovane di 19 anni, che è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di truffa aggravata ai danni di un’anziana.

Stando alle indagini dei Carabinieri, i fatti risalgono allo scorso settembre. Secondo le ricostruzioni il giovane avrebbe contattato la donna, fingendosi suo figlio. Ma non solo, durante la chiamata il 19enne ha chiesto ben 1.800 euro, ricordando alla donna che un corriere sarebbe passato a casa per ritirare la somma.

Fingendosi il corriere, il ragazzo si è presentato a casa della signora ritirando la cospicua somma di denaro.Dopo la prima truffa, il giovane criminale però non si è accontentato ed è tornato a telefonare la signora. Ancora una volta il 19enne ha chiamato la vittima, spacciandosi nuovamente per il figlio.

Dopo aver concordato l’incontro, la vittima ha consegnato al ragazzo ben 5mila euro. Solamente grazie ai filmati di videosorveglianza della zona, i carabinieri sono riusciti a rintracciare il truffatore e lo scooter utilizzato per le consegne finalizzate al compimento della truffa.Per lui – L.F. le sue iniziali –  questa mattina, come disposto dal gip del Tribunale di Torre Annunziata, su richiesta della locale Procura, sono scattati gli arresti domiciliari per la truffa ai danni della povera anziana.

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