Una comunità in lutto per la scomparsa prematura di Andrea Vincenzi, giovane promessa del calcio italiano, è deceduto all’età di soli 12 anni. Il ragazzo è deceduto all’ospedale Regina Margherita di Torino, dove era stato trasportato in arresto cardiaco nella tarda serata di ieri. Prima del triste episodio, Andrea era stato visitato al pronto soccorso dell’ospedale di Chivasso per una sospetta polmonite e successivamente dimesso. Tuttavia, le sue condizioni di salute si sono aggravate rapidamente fino al decesso.
In seguito a questa perdita, è probabile che venga aperta un’inchiesta per fare luce sulle circostanze che hanno portato alla scomparsa del giovane. Nel frattempo, i medici del Regina Margherita hanno disposto l’esame necroscopico per determinare le cause esatte del decesso.
L’Azienda Sanitaria Locale To4 ha espresso le sue condoglianze alla famiglia di Andrea, assicurando che sono state immediatamente avviate le dovute verifiche interne. Una nota dell’ASL afferma: “L’Azienda esprime grande vicinanza alla famiglia e informa che ha immediatamente attivato le dovute verifiche interne. Anche se tali verifiche prevedono qualche giorno di valutazione, da una prima analisi risulta che siano stati effettuati gli accertamenti necessari e siano stati correttamente seguiti i protocolli previsti“.
Andrea Vincenzi era noto nell’ambiente calcistico come una giovane promessa, giocando negli Esordienti della società Usd Gassino-San Raffaele. Residente a Castiglione Torinese con la sua famiglia, il ragazzo era molto amato e stimato sia in campo che fuori. Il peso per la sua scomparsa si è rapidamente diffuso anche al di fuori della comunità sportiva, con molti messaggi di cordoglio che sono stati condivisi sui social media.
La società Usd Gassino-San Raffaele, attraverso una nota, ha espresso il proprio sentimento: “Il Gassino San Raffaele, nella figura di tutto il consiglio direttivo, si stringe con forza intorno ai genitori di Andrea, nostro giovanissimo atleta classe 2011, che è prematuramente e improvvisamente scomparso questa notte. La disgrazia ci ha colpiti profondamente, lasciando in tutti noi un profondo vuoto e sgomento“.