In campo non c’è solo il prestigio di partecipare alla prossima edizione della Champions League, ma ci sono soprattutto 40 milioni di euro, tali da poter decidere le strategie societarie del prossimo anno. Per questo, la sfida tra Napoli e Lazio del San Paolo sarà una gara ad altissima tensione. Se si fosse giocata due mesi fa, non avremmo avuto problemi a far propendere il pronostico a favore dei biancocelesti di Pioli, ma oggi è proprio la Lazio ad essere entrata in crisi, nella parte cruciale della stagione: la sconfitta nella finale di Coppa Italia con la Juve ha minato il morale, quella nel derby con la Roma ha inguaiato la classifica: bisogna uscire indenni dal San Paolo per conquistare la tanto agognata Champions.
Dall’altra parte, invece, morale alle stelle per la truppa di Benitez, che ha annunciato il suo addio a fine stagione (ed è ormai ad un passo dal Real Madrid) ma che prima vuole regalare quello che, fino a poche settimane fa, sembrava un obiettivo sfuggito di mano al Napoli, che ora si ritrova a potersi giocare la Champions davanti ad un San Paolo caldissimo, pronto per la festa e per salutare Benitez, uno che non è mai stato messo in discussione dai suoi tifosi, neanche nei momenti più difficili. Tutto in 90 minuti, quindi, in una partita che promette scintille.
Sono arrivate, intanto, le formazioni ufficiali:
Napoli (4-2-3-1): Andujar; Maggio, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Lopez, Inler; Callejon, Hamsik, Mertens; Higuain.
Lazio (3-4-3): Marchetti; Mauricio, Gentiletti, De Vrij; Lulic, Parolo, Cataldi, Basta; Felipe Anderson, Djordjevic, Candreva.
Per gli azzurri, quindi, Mertens vince il ballottaggio con Insigne e Hamsik quello con Gabbiadini, che erano gli unici dubbi di giornata, insieme ad Albiol, in non perfette condizioni fisiche, che però è riuscito a recuperare. Per la Lazio, Klose parte dalla panchina, pronto ad entrare a partita in corso.