Dopo l’annuncio della conferenza stampa congiunta di De Laurentiis prevista proprio per oggi, arriva l’ufficialità di una notizia che era nell’aria: Benitez a fine stagione lascerà il Napoli. Spiega il presidente del Napoli: “Ringrazio Rafa, sono soddisfatto di lui al 120%. Mi conquistò subito quando ci incontrammo a Liverpool due anni fa, per via del suo desiderio di internazionalizzare il Napoli, che poi ho riscontrato nei fatti. Dovesse andare al Real, sarebbe la conferma che scegliere Benitez fu una buona idea. Non credo che Florentino Perez abbia bisogno dei miei consigli, ma se Rafa vuole lo aiuto a firmare il contratto“.
De Laurentiis, poi, fa un bilancio della stagione degli azzurri, spiegando di essersi sbilanciato troppo con le parole: “Ho commesso un grande errore per la prima volta, quest’anno, abbracciando il ruolo di tifoso mi sono sbilanciato parlando di scudetto ed ho disatteso poi le promesse. Comunque, a parte la Juventus, siamo l’unica squadra italiana ad aver vinto qualcosa. Per il sesto anno consecutivo saremo in Europa, ma per il primo anno chiuderemo il bilancio in rosso ed inoltre dovrò investire soldi personali nello stadio, sperando di realizzare il progetto nell’ambito di sedici-diciotto mesi”.
Ancora nessuna notizia sul nuovo allenatore; anzi, c’è il rischio dell’addio anche di Bigon: “Avrà anche lui voglia di cambiare aria, viene dal Nord e magari vorrà avvicinarsi a casa. Lo ringrazio per tutto il lavoro fatto fin qui. Voglio verificare se serve un direttore sportivo o un manager con caratteristiche diverse“.
E’ il turno di Rafa Benitez, che spiega: “”Sono triste, ma non rimpiango nulla di questa esperienza napoletana. Quella di domenica sera sarà l’ultima partita da parte mia alla guida degli azzurri. Volevo avvicinarmi alla famiglia, ora vedrò se mia moglie resterà o meno a Liverpool”. Un bilancio che resta appeso al risultato di domenica: “La squadra è la società sono cresciute, il lavoro è stato comunque positivo, al di là dei risultati. Di sicuro abbiamo fatto tanti errori e perso qualcosa in campionato, ma magari abbiamo guadagnato credibilità in campo internazionale arrivando in semifinale di Europa League. Qualche partita abbiamo sbagliato dei rigori decisivi, ma rimpiango la doppia sfida con il Dnipro perché eravamo davvero vicini ad un traguardo storico. Speriamo di chiudere in bellezza, vincendo contro la Lazio“.