Nella notte tra sabato 24 e domenica 25 ottobre si tornerà nuovamente all’ora solare che resterà in vigore fino all’ultima domenica di marzo, quando subentrerà nuovamente l’ora legale. Le lancette dell’orologio dovranno essere spostate un’ora indietro, dalle tre alle due; una gioia per i dormiglioni che potranno in questo modo dormire di più.
Ma attenzione, perché anche se a primo impatto sembrerebbe apportare benefici, in realtà l’orario del risveglio non varia affatto; tutto ciò potrebbe invece avere effetti piuttosto negativi, perché rischia di mandare in tilt il nostro orologio biologico.
Infatti alcuni studi dimostrano che, tra gli effetti collaterali più diffusi, rientrano proprio i disturbi del sonno: fatica ad addormentarsi, continui risvegli notturni, insonnia. Inutile specificare che questo porta con sé tutta una serie di conseguenze negative, con le quali dovremmo imparare a convivere almeno per i primi giorni dopo il cambiamento dell’ora.
Ovviamente questo non vale necessariamente per tutti, ma la maggior parte della popolazione potrebbe accusare effetti come cali di attenzione, difficoltà di concentrazione o distrazione durante le normali attività quotidiane (anche a lavoro o durante la guida). Chi è già sottoposto a situazioni di particolare stress o chi di solito già accusa i sintomi di disturbi del sonno, potrebbe risentirne maggiormente, per un periodo più o meno breve, finché il nostro organismo non riesce a riacquistare regolarità. Comunque, in generale, bisogna attendere non più di due o tre giorni.
Anche se gli effetti sono leggeri e di breve durata (non paragonabili a quelli di un jet leg), il metodo migliore per non accusare questa alterazione è cercare di adattarsi subito al nuovo ciclo naturale della giornata. Inoltre, anche se l’appetito potrebbe tardare ad arrivare, è fondamentale seguire il regolare orario dei pasti, anticipandoli se è necessario, e bisogna rispettare il più possibile l’alternanza tra luce e buio, cercando magari di andare a letto prima.
Il cambio dell’ora è sempre uno stress per il nsotro corpo, anche quando entra in vigore l’ora legale.