Torino: arrestato mago che prometteva posti in regione in cambio di denaro

Un uomo di 50 anni è stato arrestato dai carabinieri dopo aver truffato due persone con la promessa di un lavoro. L'uomo aveva intascato 500 euro da due disoccupati, e ora la polizia indaga per scoprire altri fatti simili

Torino: arrestato mago che prometteva posti in regione in cambio di denaro

Il mago delle truffe Nicola Impeduglia, un imbroglione professionista, ha messo in piedi una truffa particolare, quella del lavoro che non c’è. L’uomo prometteva un lavoro a tempo indeterminato per cambiare il futuro delle persone, ma era soltanto un’illusione. Il mago adescava le vittime al bar, parlava con loro promettendo lavori facili da raggiungere, e inventava amicizie importanti con persone di spicco per invogliare le vittime a cascare nella rete.

L’uomo si è addirittura spacciato per un amico di un funzionario della Regione Piemonte e ha convinto due disoccupati torinesi, due uomini di 27 e 37 anni, che aveva la possibilità di raccomandarli al tizio per far assumere i due a tempo indeterminato in Regione. Ovviamente prima di procedere alle false raccomandazioni l’uomo si faceva pagare, e diceva: ”Servono 530 euro per farti assumere, io non frego nessuno”. Questa è una delle tante intercettazioni che sono state rilevate a carico dell’uomo, e che ha permesso di scoprire la truffa. 

Nicola Impeduglia, 50 anni di Torino, è stato arrestato per truffa dai carabinieri della Stazione Torino Po Vanchiglia. L’arresto è avvenuto dopo la denuncia dei due uomini ai carabinieri a cui hanno raccontato la vicenda. I carabinieri hanno ascoltato l’epilogo della storia, che aveva visto la conclusione con il versamento della quota di 530 euro a testa per le “questioni burocratiche” ma nessun risultato per quanto riguardava il lavoro.

I due uomini si erano resi conto ben presto di essere stati truffati e quando si sono rivolti alla polizia entrambi hanno deciso di organizzare un nuovo incontro con Impeduglia: nel corso dell’incontro i carabinieri hanno arrestato l’uomo mentre riceveva il denaro. Adesso la polizia indaga per verificare se l’uomo è responsabile di altre truffe simili, e capire se ha tratto in inganno altra gente. 

E in effetti, altre storie simili sono emerse: infatti, Impeduglia si era spacciato per ispettore nel mese di ottobre del 2012, e aveva assicurato un posto di polizia a un disoccupato. Impeduglia era stato tratto in arresto dagli agenti del Commissariato Barriera Nizza di Torino ed era stato accusato di truffa, millantato credito, sostituzione di persona e usurpazione di titolo. A suo carico ora le truffe potrebbero aumentare, e ce lo diranno i nuovi sviluppi sulle indagini.

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