Boom di partite Iva aperte sul finire del 2014

C'è stato un incredibile quanto strano aumento delle aperture relative alle Partite Iva sul finire del 2014. Tutto fa pensare che tale situazione sia nata per evitare di "incappare" nel sistema entrato in vigore a Gennaio che appare meno proficuo

Boom di partite Iva aperte sul finire del 2014

C’è stato un incredibile quanto strano aumento delle aperture relative alle Partite Iva sul finire del 2014 e tutt, fa pensare, che tale situazione, sia nata per evitare di “incappare” nel sistema entrato in vigore a Gennaio che appare meno proficuo.

Il 2014 è terminato quindi con un massiccio aumento delle aperture delle partite iva, intorno ad un +15% , che ha segnato una vera e propria corsa per rientrare nel regime fiscale precedente. Dal 1 gennaio 2015 infatti, le partita iva a regime agevolato hanno un nuovo sistema fiscale. La prima cosa che salta agli occhi, è il cambio di regime fiscale, si passa dal 5% precedente sul fatturato all’attuale 15% .

Le novità però non finisco qui. A fronte di un regime fiscale apparentemente meno favorevole, è stato abolito il limite di età precedentemente esistente per poter aprire una partita iva agevolata. Altra novità, consiste nel cambio dei limiti di guadagno annuale per un professionista, dai precedenti 30.000 euro l’anno lordi, agli attuali 20.000 lordi distribuiti per fasce.

I numeri parlano chiaro: solo a Bolzano a fine novembre, si è registrato un +56,9%, mentre, ad esempio in Molise un  +24,7% e in Lombardia un  +23,6%. Anche altre regioni hanno incrementato la loro quota di “liberi professionisti” anche se con numeri meno eloquenti come i precedenti. Ad esempio, in Abruzzo troviamo un  +2,2%, mentre, nella Provincia di Trento un +3,5% e in Valle d’Aosta un  +4,5%.  Il settore, in cui, si sono registrate più nuove partite iva, sembra essere quello del commercio, che continua, proprio come l’anno precedente, a registrare il maggior numero di avviamenti di partite Iva con il 24,8% del totale, seguito dalle attività professionali con il 15,9% e dall’alloggio/ristorazione con il 9%.

Queste aperture sono principalmente effettuate dai giovani sotto i 35 anni , visto che il precedente regime concedeva tale agevolazioni solo sotto tale età. Età che con le nuove norme è stata abolita, tanto che, ad inizio 2015, sono nate le prime partite iva forfettarie con a “capo” anche ultrassentenni, precedentemente esclusi da questa possibilità fiscale.

L’anno 2015 è ancora lungo per poter sviluppare nuove statistiche, ma sembra che  l’assalto alla forfettaria si sia concluso nel 2014.

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