Le dichiarazioni rilasciate all’agenzia Ansa dalle donne di Pino Daniele sono tante, e affrontano anche il delicato tema dell’eredità dell’artista. Fabiola Sciabbarrasi, seconda moglie del cantautore, ha detto:“L’ostensione delle ceneri di Pino a Napoli, nella Sala Baroni del Maschio Angioino, è il giusto omaggio al suo popolo ed è il giusto omaggio che la città fa a lui. Pino amava Napoli e Napoli amava lui”.
Fabiola parla anche dell’eredità e dice: “E’ presto per il testamento. La volontà di Pino di riposare in pace a Magliano era nota a me e ai suoi figli, ma non c’entra con il testamento. Non abbiamo idea di quando si avranno notizie sull’eredità. Vogliamo solo evitare ogni tipo di speculazione”.
Anche Amanda Bonini, ultima compagna di Pino Daniele, dice la sua e afferma:“Io sono una persona semplice,umile. Non ho mai preteso nulla. Io e Pino ci siamo scambiati sempre e soltanto amore. Non ho mai pensato di avere le sue cose. E’ stato Pino ad insegnarmi che le cose si fanno a bocce ferme, ragionando”.
Amanda parla delle ultime ore di vita del compagno e dice che Pino è entrato in macchina con le sue gambe dopo aver parlato al telefono con il suo cardiologo. Lei ha solamente fatto quello che Pino le ha chiesto e afferma di aver messo in pericolo anche la sua vita, correndo ad una velocità molto elevata con la speranza di salvarlo.
Amanda ha anche detto di aver sentito tante falsità e che deve difendersi in un momento così difficile della sua vita, in cui qualcuno sta dubitando della sua buona fede. La compagna di Pino racconta che loro si amavno di un amore infinito e che non parlavano mai di cose materiali e di soldi. Amanda aggiunge anche che a confermarlo c’è Alessandro, il figlio della prima moglie del cantautore.
Amanda è stanca e molto provata, e ancora non sa bene cosa deve fare, un pezzo di lei è andato via con Pino, e aggiunge:” Pino è nel mio cuore e ci resterà per sempre. Io sono dove è lui. La mia casa è dove ci sono due cuori che battono. Se lui non è più qui io non starò più qui”.