Una storia tragica quella di questa ragazza di soli 22 anni che, dopo un incidente accaduto lungo la strada provinciale 19 Noto-Pachino, è stata trasportata in ospedale nella speranza di salvarla ed è morta invece sotto gli occhi del padre. La vicenda è accaduta venerdì attorno alle 22, e protagonista dell’incidente è stata una ragazza, Silvia Di Rosa, aspirante parrucchiera che abitava ad Avola.
L’incidente stradale è avvenuto infatti nella strada provinciale 19 Noto-Pachino, caratterizzata da curve pericolose che spesso hanno visto tamponamenti e incidenti mortali, che hanno coinvolto parecchie auto. La vettura della ragazza, una Nissan Micra cabriolet, ha battutto nel guard-rail e nell’impatto è andata a finire in un burrone. La fiancata della macchina della ragazza ha strisciato con violenza sul guard-rail prima di cadere per oltre dieci metri.
A ricostruire la dinamica dell’incidente saranno gli agenti del Commissariato di Polizia di Noto che sono giunti sul posto assieme ai sanitari di una ambulanza del 118 e ad una squadra dei vigili del fuoco. La polizia ha eseguito i dovuti rilievi e ha anche provveduto a recuperare l’auto finita nel burrone. L’allarme è stato dato dal Gps installato sulla vettura della ragazza che, mentre si trovava nel tratto del chilometro 11 ha rilevato l’incidente. Attorno alle 22,15 è arrivata nel centralino della polizia e della centrale del 118 di Catania la telefonata di un operatore dell’assicurazione che riferiva un guasto o un incidente segnalato dal gps installato nella Nissan Micra.
Così sono partite immediatamente una volante della polizia e un’ambulanza dall’ospedale Trigona, accorsi sul luogo segnalato. Quando i poliziotti e gli operatori sanitari sono arrivati sul posto era già buio e hanno avuto diverse difficoltà ad individuare l’auto finita nel burrone che si trova ai lati della carreggiata.
Quando i sanitari hanno trasportato la ragazza in ospedale era gravemente ferita, e hanno fatto una folle corsa nella notte nel tentativo di salvarla. Giunti a destinazione, proprio in quel momento si trovava in servizio il padre della ragazza, che ha visto morire la figlia sotto i propri occhi. Disperazione e profondo dolore nella famiglia della giovane, amata e benvoluta da tutti per la sua solarità.