L’ operazione al pene alla quale aveva deciso di sottoporsi non riesce e causa delle disfunzioni sessuali. Un 70enne fa causa all’ospedale.
Un uomo di 70 anni aveva deciso di rivolgersi ad un chirurgo per risolvere un problema di curvatura del pene. L’ operazione alla quale si è sottoposto, però, non soltanto non ha risolto il problema ma sembrerebbe aver causato delle disfunzioni sessuali. Per questo l’uomo ha deciso di citare in tribunale l’ospedale ed il medico della Asl 7 che lo ha operato.
È successo a Carbonia, in provincia di Cagliari. Il 70enne sostiene di non essere stato messo bene in guardia in merito ai rischi ai quali sarebbe potuto andare incontro con un intervento chirurgico. Un primo tentativo di mediazione sarebbe andato a vuoto ed adesso toccherà al giudice decidere se realmente l’uomo abbia diritto al rimborso di 52mila euro richiesto dall’uomo oppure se in realtà il suo sia un semplice e sfortunato caso di complicazioni post operazione.
Secondo le prime indiscrezioni, però, a sostegno della tesi dell’uomo ci sarebbe il fatto che realmente nella sua cartella clinica manchi il consenso informato. Il medico che ha operato l’uomo di contro respinge tutte le accuse ed afferma, invece, di aver debitamente informato l’uomo sui rischi che potevano derivare dall’operazione. Per quanto riguarda la scomparsa del modulo di informazione il medico, invece, tira in causa l’azienda sanitaria, che lo avrebbe smarrito.
L’uomo non ha alcuna intenzione di fermare la propria battaglia e sembra assolutamente deciso ad avere giustizia. Il suo tentativo di migliorare la propria situazione, infatti, non soltanto non è andato a buon fine ma ha lasciato in lui dei problemi evidentemente abbastanza seri vista la rabbia e l’accanimento di questo 70enne nei confronti del medico che lo ha operato e della stessa struttura sanitaria alla quale si è rivolto.
Presto potrebbero arrivare nuovi aggiornamenti.