A volte sembra che i miracoli non esistano ma in alcuni casi si è costretti ad ammettere che qualcosa di soprannaturale permette certi eventi altrimenti impossibili. E’ quanto accaduto il 22 dicembre ad Agrigento, e l’evento è già stato ribattezzato come un “miracolo di Natale”. La vicenda ha inizio lunedì scorso, lungo una strada che il finanziere Andrea Stamerra, originario di Taviano (Lecce), stava percorrendo per fare una passeggiata con la sua famiglia.
Improvvisamente l’uomo ha sentito delle urla provenire dall’interno di un negozio, e incurante dei passanti che ha urtato, si è precipitato in negozio per capire cosa stesse accadendo. Qui ha trovato un bambino di due anni e tre mesi che d’un tratto era stramazzato a terra dopo aver dato un fugace sguardo alla mamma. Il bambino era stato colpito dalle convulsioni improvvise e la scossa violenta ha causato in lui un infarto.
Il finanziere non si lascia prendere dal panico e mantiene la lucidità. Così si toglie il giubbotto, e mentre dice due parole alla madre per tranquillizzarla, comincia a praticare un massaggio cardiaco al piccolo. Senza perdersi d’animo l’uomo continua ad eseguire anche la respirazione bocca a bocca, efficace per far riprendere i sensi al bimbo. Tutte le azioni praticate dall’uomo sono state registrate dalle telecamere di sorveglianza, che hanno filmato come l’agente si sia mantenuto calmo in una situazione difficile.
Ed ecco che presto arrivano i risultati. Infatti, di lì a poco il bimbo ricomincia a respirare e viene dunque trasportato in ospedale dove riceve le prime cure assistenziali. Il bambino per fortuna non ha riportato alcun danno cerebrale, e già si mormora che un angelo venuto dal cielo ha fatto un miracolo, lo ha salvato in una situazione difficile da affrontare.
In ospedale dicono che la vicenda è frutto di un intervento celeste, che si è avverato tramite il finanziere. L’uomo infatti ha fatto da tramite perché il miracolo avvenisse, ed ha agito da vero eroe, con praticità ed esperienza, salvando il piccolo da morte certa.