Alcune norme inserite nel “Regolamento per la tutela e il benessere degli animali in città”, saranno presto sottoposte alla valutazione del Consiglio comunale di Prato per essere approvate ufficialmente.
Le norme riguardano il divieto di tenere cani legati o a catena, maggiori tutele per gli animali utilizzati nei circhi e alcune novità riguarderanno anche l’ingresso degli amici a quattro zampe negli esercizi pubblici e sui pullman cittadini.
Le normative sono state elaborate dalle commissioni consiliari insieme alle associazioni animaliste e sono state avanzate dall’assessore all’Ambiente Filippo Alessi e dalla consigliera Cristina Sanzò. Un regolamento che avrà bisogno dell’appoggio del comune che dovrà collaborare per assicurare il rispetto delle norme.
La prima novità è quella di far entrare liberamente, muniti di museruola, i cani negli esercizi pubblici, senza guinzaglio o catena, in compagnia del proprietario che avrà cura che l’animale non causi danni. Gli esercizi commerciali potranno vietare l’accesso agli animali solo in casi straordinari, e dovranno essere muniti di lettera firmata dall’amministrazione.
La modifica che permette agli animali di salire sui pullman è quella più difficile da accettare, ma anche qui gli animali devono avere la museruola e questa volta devono essere tenuti al guinzaglio. Il proprietario deve occuparsi dell’animale e deve stare attento a che non disturbi i passeggeri. Tutte queste normative sono rivolte al rispetto degli animali e contro il loro abbandono un’altra norma prevede l’obbligo di segnalare una cucciolata entro 15 giorni dalla nascita.
L’assessore Alessi ha dichiarato che in base alle segnalazioni ci saranno operatori addetti a intervenire per accertare maltrattamenti o altro. Inoltre, ha anche precisato che sono in corso nuove idee per individuare spazi adeguati dove inserire gli animali per tenerli sotto cura. Sarà istituito anche un forum che sarà portato avanti di pari passo con i provvedimenti appena citati, che permetterà al comune di rapportarsi con gli ambientalisti e i rappresentanti delle associazioni animaliste.
Ogni proposta ritenuta idonea sarà discussa per essere attuata e promossa all’interno di eventi o campagne di sensibilizzazione. Inoltre, il confronto delle opinioni servirà a definire una politica di rispetto e di tutela degli animali all’interno della città, e quindi promossa da tutti.