Salerno: morto il ragazzo della coppia aggredita mesi fa dopo una lunga agonia

E' morto Natalino Migliaro, il ragazzo aggredito insieme alla fidanzata la sera del suo compleanno. Il giovane è morto dopo circa due mesi di agonia, le sue condizioni erano gravissime

Salerno: morto il ragazzo della coppia aggredita mesi fa dopo una lunga agonia

Dopo circa tre mesi di agonia Natalino Migliaro, il giovane ragazzo che è stato aggredito mentre era appartato con la sua fidanzata, è morto. La vicenda risale alla notte tra il 4 ed il 5 ottobre: quella sera una coppia di Battipaglia, comune in provincia di Salerno, mentre era appartata in un campo di mais era stata aggredita. Quel giorno, peraltro il suo compleanno, il ragazzo era stato picchiato a sangue, mentre la fidanzata era stata violentata. 

Il giovane è stato poi soccorso e trasportato in ospedale, dove era ricoverato da due mesi. In questo lasso di tempo aveva affrontato ricadute e riprese, mai definitive finora, quando la scorsa notte il suo corpo non ce l’ha fatta e Natalino è deceduto. Il ragazzo era stato trasportato poi all’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno, dove è morto.

Ad aggredire la coppia erano stati due uomini con il volto coperto da un cappuccio, che forse volevano derubare la coppia, ma alla fine hanno commesso la violenza e hanno lasciato il giovane in fin di vita. 

La ragazza, Francesca Giannetto, una giovane di 26 anni di Eboli, è ancora sconvolta dalla vicenda e non ha ancora dato una spiegazione sul perché lei e il suo fidanzato si fossero appartati in un luogo così solitario, lontano dalle telecamere e non frequentato. La ragazza è stata di nuovo interrogata per vedere se vi sono dei dettagli che possono far rintracciare i due malviventi, ma finora nulla è emerso. I carabinieri della Compagnia di Battipaglia stanno continuando le indagini che sono basate sulla testimonianza della ragazza che ha sempre detto che i due uomini avevano un forte accento dell’Est Europa, ma finora non hanno individuato alcun colpevole per la vicenda.

Quando era stato trasportato in ospedale i medici avevano già detto che le condizioni di Natalino erano molto gravi, ma sia parenti che amici avevano sperato che il ragazzo potesse guarire e uscire da quella terribile sofferenza. Purtroppo non ce l’ha fatta e ha lasciato un gran vuoto tra chi lo conosceva.

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