Un inseguimento a folle velocità eseguito dai carabinieri ha portato all’arresto di un ragazzo di 27 anni, ma nella corsa sono stati travolti e feriti due carabinieri ed anche una gazzella completamente distrutta. L’inseguimento si è verificato nella notte tra mercoledì e giovedì nella zona di Milano Est, tra Lambrate e il comune di Segrate, e si è protratto per ben 12 chilometri.
L’avventura è iniziata attorno alle 2.30 in via Rizzoli, dove un uomo alla guida di un’Audi A4 ha proseguito senza fermarsi ad un posto di blocco dei carabinieri. Tempestivo è stato l’inseguimento che per poco non finiva in tragedia, e l’uomo stava per essere bloccato in via Magnago, dove però invece ha proseguito imperterrito travolgendo due militari che gli avevano intimato l’alt. L’uomo ha accelerato e li ha travolti senza pietà.
In un altro posto di blocco, dove i militari avevano messo di traverso una gazzella, l’uomo ha anche proseguito spedito travolgendo la macchina e continuando la sua folle corsa fino a quando non è stato definitivamente bloccato sulla via Cassanese da altri carabinieri che si sono lanciati all’inseguimento e hanno anche speronato l’Audi A4 del ragazzo.
Il giovane, Salvatore T., è un italiano e a suo carico è stata rilevata solo una denuncia per guida in stato di ebrezza. Il ragazzo è stato perquisito e addosso è stata rilevata una piccola quantità di cocaina (5 grammi), che il giovane teneva negli slip. La polizia suppone che nella fuga il ragazzo si sia liberato di altri stupefacenti. La vettura è risultata intestata al padre, un italiano che non ha precedenti penali.
Il giovane è stato arrestato ed è stato accusato di resistenza e violenza a pubblico ufficiale, danneggiamento, lesioni personali aggravate e anche detenzione ai fini di spaccio. Per fortuna i due carabinieri non sono in pericolo di vita, e se la caveranno con qualche contusione e con alcuni giorni di prognosi.